Livornesi nel mondo: nuovo record per la Duetto di Marco Benvenuti

L'azienda di software per strutture alberghiere, che ha sede negli Usa, ottiene un importante finanziamento dai fondi di private equity

Al centro, Marco Benvenuti con i co-fondatori Boswhorth (a destra) e Weissmann

Al centro, Marco Benvenuti con i co-fondatori Boswhorth (a destra) e Weissmann

Livorno, 14 febbraio 2018 - Di lui ci eravamo occupati in passato, quando la sua startup, che si occupa di software per hotel, raccolse un primo finanziamento da due milioni di dollari a San Francisco. Marco Benvenuti, livornese doc, figlio del compianto ex sindaco Roberto Benvenuti, ha visto in questi anni la sua azienda, Duetto, crescere fino a toccare gli oltre cento dipendenti e sedi sparse per il mondo. Uno sviluppo che in questi anni non è passato inosservato da parte dei grandi gruppi di private equity.

Adesso Warburg Pincus, una di queste società, ha deciso di investire sulla Duetto 80 milioni di dollari per un ulteriore sviluppo della Duetto. Nella quale gli investitori internazionali vedono appunto una possibile ulteriore crescita. Ed è grande la soddisfazione per Benvenuti, uscito dal liceo classico Niccolini-Guerrazzi e che poi ha scelto di trasferirsi negli Stati Uniti per studiare e quindi mettere in pratica la sua idea di azienda.

Fondata insieme a Craig Wessman e Patrick Bosworth, che oggi insieme a lui si occupano dei vari settori di un gruppo appunto ramificato non solo negli Usa ma anche nel resto del mondo. Il software ideato da Benvenuti aiuta gli hotel a stabilire i giusti prezzi delle camere secondo una serie di parametri (dai prezzi degli hotel vicini, agli eventi presenti in città, fino addirittura alle condizioni meteo). Ottimizzando in questo modo il profitto delle strutture alberghiere stesse.

In questi anni (Duetto è nata nel 2012) sono stati sviluppate altre soluzioni per gli alberghi, tra cui PlayMaker, applicazione che personalizza i materiali pubblicitari da distribuire ai nuovi ospiti e a quelli che sono già stati nella struttura. Un'idea che funziona, se alcune grandi catene tra cui Nh hanno stretto accordi con la Duetto, che oggi serve 2500 tra casino e aziende in sessanta Paesi. "Investiremo in ricerca e sviluppo - dice Benvenuti - Non vogliamo cadere nel tranello di investire in nuovi prodotti tralasciando quelli attuali e tralasciando quindi i clienti". 

Adesso il nuovo maxi investimento di Warburg Pincus, che apre nuovi scenari per l'azienda del livornese Benvenuti.