Traffici container, 2107 sottotono. Ma il Terminal Lorenzini vola da solo grazie a Msc

I primi dati ancora ufficiosi confermano che l’arrivo di Msc al Lorenzini ha dato una significativa spinta all’aumento dei contenitori sulla sponda est della Darsena Toscana

Non è stato, il 2017, un anno d’oro per il movimento dei containers nei porti del Mediterraneo

Non è stato, il 2017, un anno d’oro per il movimento dei containers nei porti del Mediterraneo

Livorno, 4 marzo 2018 – Non è stato, il 2017, un anno d’oro per il movimento dei containers nei porti del Mediterraneo. Con qualche eccezione, ma la regola è stata confermata: sui porti italiani, salvo pochi, c’è stato un calo. È il caso di Livorno dove stanno circolando in questi giorni i consuntivi dei due terminal containers del porto, il Terminal Darsena Toscana e il Lorenzini.

Sono dati ancora ufficiosi, ma rimangono indicativi. Confermano anche che l’arrivo di Msc al Lorenzini ha dato una significativa spinta all’aumento dei contenitori sulla sponda est della Darsena Toscana. Nel Terminal Darsena Toscana sono stati movimentati complessivamente 515.792 teu di cui ben 166 mila in movimenti di transhipment. L’anno prima erano stati movimentati nel complesso 640.854 teu. I vuoti sono stati 71.662 l’anno scorso contro i 76.052 dell’anno precedente. In entrambi gli anni sono registrate lo stesso numero di navi, 749 per anno.

Nel Terminal Lorenzini, che come noto è un “multipurpose” e quindi non un terminal esclusivo dei containers, sono stati movimentati complessivamente 169.173 teu, in crescita rispetto al 2016 quando erano stati 136.042. L’apporto di Msc è stato, come detto, importante e lo sarà assai di più in questo 2018 grazie all’allargamento della strettoia del Marzocco e ai dragaggi dalla bocca su a tutto il canale.

Interessante per Lorenzini anche l’impiantistica in tonnellate (project cargo): circa 35 mila tonnellate, in questo caso in calo rispetto alle 42.678 dell’anno precedente.