Scherma paralimpica: a Livorno per allenarsi in vista dei mondiali in Corea

Tra i campioni della pedana i toscani Matteo Betti e Alberto Morelli e la fuoriclasse Bebe Vio

La squadra paralimpica di scherma (Foto novi)

La squadra paralimpica di scherma (Foto novi)

Livorno 20 agosto 2019 - Livorno capitale della scherma. Gli atleti azzurri paraolimpici in trasferta all'ombra dei Quattro Mori fino al 21 agosto, per mettere a punto l'allenamento in vista dei mondiali in Corea. Si disputeranno dal 17 al 23 settembre. I magnifici azzurri stanno dunque mettendo perfezionando la preparazione e affilando le lame al Centro di allenamento della Sezione giovanile di scherma delle Fiamme Oro, alla caserma della Polizia di Stato sul viale Boccaccio.

Sfideranno i loro avversari per difendere il tricolore: i plurimedagliati Matteo Betti, Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini ed Alberto Morelli per le gare della categoria A. Marco Cima e Gianmarco Paolucci per quelle della categoria B, e William Russo per le gare della categoria C.

Nelle gare femminile della categoria A saranno impegnate: Andrea Mogos e Loredana Trigilia, mentre la fuoriclasse Beatrice Bebe Vio e Rossana Pasquino, saranno protagoniste delle gare della categoria B, Consuelo Nora sarà l'unica portacolori azzurra nelle prove femminile della categoria C. A fare gli onori di casa Marco Vannini, coordinatore della sezione giovanile di schema Fiamme Oro di Livorno, e Francesca Montereali, vicario del questore.

Con gli atleti ci sono anche i loro allenatori: il ct per il fioretto Simone Vanni e il ct per la spada Francesco Martinelli. Il ct Martinelli ricorda: "Nella pattuglia degli azzurri abbiamo due toscani, Matteo Betti e Alberto Morelli". Proprio Matteo Betti lancia un invito: "Ragazzi con disabilità non esitate, dedicatevi allo sport, senza necessariamente ambire alle competizioni. L'importante è farlo. Lo sport fa bene a tutti, tanto più a chi ha disabilità".