Pd, Livorno si conferma di Elly Schlein: così il voto nei circoli

Bonaccini perde anche in Federazione, dove invece si era imposto al primo turno. Le prime reazioni e le scelte per il regionale

Elly Schlein

Elly Schlein

di Michela Berti

Livorno, 27 febbraio 2023 - A Livorno il voto degli elettori conferma quello degli iscritti. Vince Elly Schlein e di parecchio. Alta l’affluenza con 5235 persone che si sono recate alle urne (32 schede bianche, 12 nulle).

"E’ stato un esercizio di democrazia molto importante – dice il segretario comunale Federico Mirabelli (video) – che ha visto i nostri volontari impegnati nei circoli per avere al voto circa tremila elettori livornesi e questo è significativo per la stagione che stiamo vivendo".

Schlein prevale con il 68,93% con 3578 voti mentre Bonaccini è attestato al 31,07% con 1613 voti. Per le regionali Fossi al 63% e la Mercanti al 36%. Di seguito, vediamo i dati del voto in tutti i circoli.

LivornoArdenza-La Rosa: 26,51% Bonaccini, 73,49% Schlein; Collinaia 24,4% Bonaccini; 75,56% Schlein; Colline-Coteto Bonaccini 27,27%, Schlein 72,73%; Cambiamenti 25,19% Bonaccini, 74,81% Schlein; Economia-Venezia 22,54% Bonaccini, 77,46% Schlein; Scuola Calcio Real Fortezza 41,79% Bonaccini, 58,21% Schlein; Salviano 27,48% Bonaccini e 72,52% Schlein; La Leccia 26,96% Bonaccini, 73,04% Schlein; Arci Di Sorco Bonaccini23,31, Schlein 76,79%; San Marco Pontino Bonaccini 28,57%; Schlein 71,43%; 25 Aprile Bonaccini 22,84, Schlein 77,16%.

Rosignano: Solvay Bonaccini 41,13%, Schlein 58,87%; Marittimo Bonaccini 44,16% Schlein 55,84%; Vada Bonaccini 31,63%, Schlein 68,37%; Gabbro: Bonaccini 32,43%, Schlein 67,57%; Castelnuovo M. Bonaccini 48,39%, Schlein 51,61%; Nibbiaia Bonaccini 65,75%, Schlein 34,25%; Punto Votazione Solvay Bonaccini 24,56%, Schlein 75,44%.

Bibbona: La California Bonaccini 43,75%, Schlein 56,25%; Palazzo Comunale Bonaccini 50,94%, Schlein 49,06%.

Castagneto Carducci: Circolo Pd Bonaccini 48,65%, Schlein 51,35%; Donoratico Bonaccini 57,08%; Schlein 42,92%.

CecinaTarga Cecina: Bonaccini 39,65%, Schlein 60,35%; San Pietro in Palazzi Bonaccini 36,21%, Schlein 63,79%; Marina di Cecina Bonaccini 45,45%, Schlein 54,55%.

CollesalvettiCollesalvetti Bonaccini 18,03% Schlein 81,97%; Vicarello Bonaccini 24,47% Schlein 75,53%; Guasticce Bonaccini 54,55% Schlein 45,45%; Stagno Pd Bonaccini 19%, Schlein 81%; Stagno Centro Civico Bonaccini 19%, Schlein 81%;

Nugola: Bonaccini 29,63%, Schlein 70,37%; Colognole Bonaccini 45%, Schlein 55%.

Amarezza nelle file dei sostenitori di Bonaccini. Il capolista al regionale Yari De Filicaia commenta così l’esito del voto: "Siamo di fronte all'assurdo: due partiti. Quello degli iscritti che aveva scelto Bonaccini segretario e quello degli elettori che ha scelto la Schlein. Mi chiedo che senso abbia a questo punto avere la tessera del Pd. I segretari dovrebbero essere eletti dagli iscritti, però il risultato va rispettato e chi vince è il segretario di tutti".

SEGRETERIA REGIONALE - Per quanto riguarda la segreteria regionale, nella federazione Pd di Livorno che comprende anche Cecina e Rosignano, oltre a Collesalvetti e Castagneto e Bibbona, si afferma Emiliano Fossi con il 63% contro Valentina Mercanti ferma al 36%. Un risultato in linea con il voto della segreteria nazionale che quin di segna la vittoria del ticket Schlein-Fossi.

La sorpresa invece è arrivata dalla federazione di Piombino Val di Cornia Elba dove, sia pure per un soffio, ha prevalso Valentina Mercanti. La candidata ha ottenuto il 50,73% dei voti rispetto al 49,82 di Emiliano Fossi. In termini assoluti 1.106 voti di Marcanti contro 1.086 di Fossi. Un risultato che quindi è ’iscorde rispetto a quello nazionale, in quanto Mercanti sosteneva Bonaccini. Ma il voto di ieri è stato in questo senso molto articolato perché in Val di Cornia e all’Elba da una parte ha rovesciato l’esito delle primarie tra gli iscritti al Pd di pochi giorni fa e dall’altra ha visto prevalere la candidata alla segreteria regionale che si presentava insieme a Bonaccini per il nazionale. Quindi una specie di doppia anima del Pd che in ogni caso ha premiato due candidate donne affidando a loro la ripresa del partito.