L'assessore livornese Lemmetti chiamato dalla Raggi: lo sostituirà Valentina Montanelli

L'ufficialità della nomina: i motivi che hanno guidato la scelta

Valentina Montanelli (foto Novi)

Valentina Montanelli (foto Novi)

Livorno, 23 agosto 2017 - Gianni Lemmetti, assessore al Bilancio e alle partecipate del Comune di Livorno, saluta la giunta del sindaco Filippo Nogarin (M5s) per andare ad assumere la stessa delega al Comune di Roma. Le voci circolavano da qualche tempo, ma stamani c'è stata l'ufficialità data da una comunicazione del presidente del consiglio comunale di Livorno Daniele Esposito, indirizzata ai capigruppo, in cui si annunciava che l'assessore Lemmetti si era dimesso dall'incarico.

Si chiama Valentina Montanelli - ed è di Empoli - il nuovo assessore al bilancio del Comune 5 Stelle di Livorno. Lei aveva già l'incarico di revisore dei conti per la società Liri che detiene le reti del gas e dell'acqua. Il gruppo di maggioranza 5 Stelle è stato informato solo ieri sera del cambio in giunta che ha deciso il sindaco Filippo Nogarin. 

Gianni Lemmetti era uno degli assessori di maggior spessore della giunta Nogarin. È lui che a Livorno ha gestito la delicata questione di Aamps, la partecipata al 100% del Comune che si occupa di igiene ambientale e raccolta di rifiuti, gravata da una pesante situazione finanziaria. Fu proprio Lemmetti, infatti, a caldeggiare l'idea di portare l'azienda sulla strada del concordato preventivo in continuità.

Nogarin perde dunque uno dei pezzi più importanti. A Roma Lemmetti ritroverà Alfredo Lanzalone, l'avvocato genovese che da aprile scorso è alla presidenza della multiutility romana Acea, e che a Livorno è conosciuto per aver lavorato a fianco dell'amministrazione proprio sul concordato preventivo di Aamps.

Su Fb l'annuncio ufficiale della sindaca di Roma Virginia Raggi: «Abbiamo davanti un sfida importante e allo stesso tempo difficile: rilanciare la nostra città e risollevarla dal baratro in cui l'hanno gettata. Negli ultimi tre anni Lemmetti ha ricoperto l'incarico di assessore al Bilancio e alle Partecipate del Comune di Livorno dove ha contribuito a trasformare l'Aamps, azienda partecipata che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti, da una macchina inefficiente con oltre 40 milioni di euro di debiti in una realtà solida che nel 2016 ha addirittura prodotto 2,3 milioni di euro di utili. L'Aamps oggi è un'azienda capace di stare sul mercato con le proprie gambe e in grado di creare un sistema virtuoso di gestione dei rifiuti che, anche grazie all'introduzione della raccolta porta a porta, porterà nei prossimi anni allo spegnimento dell'inceneritore di Livorno».