Alluvione, non passa in consiglio comunale la mozione di sfiducia a Nogarin

Non si è raggiunta la maggioranza assoluta necessaria

Il consiglio comunale durante i voti per la sfiducia a Nogarin (Foto Novi)

Il consiglio comunale durante i voti per la sfiducia a Nogarin (Foto Novi)

Livorno, 5 ottobre 2017 - Non è passata all'esame del Consiglio la mozione di sfiducia al sindaco M5s Filippo Nogarin. Una mozione di sfiducia che vede al centro i lutti e i danni dell'alluvione del 10 settembre. Non sono stati sufficienti infatti i 15 voti favorevoli alla sfiducia messi insieme alla fine dalle opposizioni per far passare il provvedimento: per approvarla sarebbero stati necessari 17 voti su 32 consiglieri, ovvero la maggioranza assoluta, ma la maggioranza M5s non si è presentata in aula. Sui 17 presenti in aula, il presidente del consiglio Daniele Esposito (M5s) si è astenuto in qualità di garante dei lavori così come si è astenuto anche l'unico rappresentante della maggioranza Marco Galigani. Il sindaco invece aveva chiesto al presidente di non partecipare alla votazione uscendo dall'aula poco prima del voto.