Pd, Bechini punta alla segreteria territoriale

Ufficializzata la candidatura: "Rilanciare il partito partendo dalle donne e dai giovani"

Alessandro Bechini

Alessandro Bechini

Livorno, 17 gennaio 2023 - Non parla politichese e sta sui problemi. Alessandro Bechini, cecinese doc e impegnato in una Ong internazionale, ha presentato ufficialmente la sua candidatura alla segreteria territoriale del Partito democratico.

Parte da un dato: i risultati deludenti alle ultime elezioni politiche. Per la prima volta Livorno e la sua provincia non hanno un deputato del Pd e nel mirino è finito dritto il segretario territoriale uscente - già in moto per la ricandidatura - Alessandro Franchi. Perché un segretario viene valutato sui risultati ottenuti anche alle elezioni politiche e, in provincia di Livorno, il risultato incassato dal Pd è stato il peggiore di tutti i tempi. Da qui il tentativo di "generare un cambiamento e cercare di impostare il partito su basi diverse - sostiene Bechini - sul cambiamento. L’idea è quella di rilanciare il partito partendo da donne e giovani troppo trascurati in questi anni all’interno delle politiche del Pd".

Poi mette in fila le priorità del territorio sulle quali il segretario territoriale del Pd dovrà lavorare. Dalla Darsena Europa alla Tirrenica, dalla sanità alle infrastrutture. E per far valere le istanze di un territorio è fondamentale unire le due federazioni - Livorno e Piombino - per avere più peso.

"Mi chiedo - dice Bechini - come mai non ci sia ancora la federazione unica. Tra l’altro sia il collegio regionale che quello nazionale sono a livello provinciale quindi la prima cosa da fare è proprio quella di unire le due federazioni". Tra le priorità anche una maggiore attenzione alle povertà. "Il Pd è il primo partito nelle fasce benestanti e questo non può essere – ha detto Bechini – perchè le fasce più deboli non si sentono rappresentate e protette". Politicamente Bechini si schiera: voterà Bonaccini al congresso nazionale - anche se ci sono temi proposti dalla Schlein come quello delle disuguaglianze e transizione ambientale da valorizzare - e giudica positivo il lavoro fatto dalla giunta Salvetti definendo "esportabile" alle prossime amministrative che si giocano in provincia di Livorno il ’modello Livorno’ con un sindaco civico sostenuto dal Pd e da un’ampia coalizione.

Michela Berti