Filmini di famiglia superstar. E soundtrack del Mascagni

Sabato alla Goldonetta in scena le “Partiture visuali“ ottenute dai Super8 digitalizzati

Da sinistra Michele Lezza, Teresa Invernizzi e Gerardo Mariano Ferrara

Da sinistra Michele Lezza, Teresa Invernizzi e Gerardo Mariano Ferrara

Livorno, 11 gennaio 2023 - Ricordi di pochi che diventano memoria collettiva, riaffiorando nella mente di tutti. E’ questo che sta per accadere sabato alle 17 alla Goldonetta, dove andrà in scena un concerto per immagini, organizzato grazie alla ’rete’ fatta da Teatro Goldoni, Conservatorio Pietro Mascagni e associazione 8mmezzo. Il progetto, nato dall’incontro di queste tre realtà, fa uso delle immagini che l’associazione con sede da “Spazio“ in via Ginori ha estrapolato dal suo archivio. Provenienza? I filmini in Super8 di tante famiglie, livornesi e non solo, digitalizzati e tornati in vita. Siamo nel range che va dagli anni ’50 ai ’90: l’evento “Partiture visuali“ è composto da 12 cortometraggi di 5 minuti, che racconteranno storie diverse e realtà ormai scomparse. Le musiche che accompagnano lo spettatore sono di 12 compositori e grandi protagoniste sono le classi di Composizione e Composizione Jazz del Mascagni, che si sono impegnate a realizzare una una colonna sonora per questi filmati. Ne sono risultate sonorizzazioni fantasiose, delicate, ironiche e inquietanti: una gamma dinamica.

«L’obiettivo è diffondere queste immagini di archivio e riutilizzarle, restituendo loro la ’voce’ – spiega Michele Lezza di 8mmezzo – Farle musicare ai compositori e ai ragazzi del Mascagni vuol dire renderli dei piccoli film collettivi, cortometraggi veri e propri che escono dalle soffitte per approdare a un vero palcoscenico. Sono situazioni in cui ciascuno può ritrovarsi e immedesimarsi. Durante lo spettacolo saranno proiettati i video in tre blocchi da quattro. Ci saranno musiche e argomenti differenti – aggiunge Lezza – E’ un primo esperimento, potrebbe diventare un format da riproporre alla città. Ci abbiamo lavorato a ritmo serrato da agosto scorso, confrontandoci col Mascagni per la creazione di musica e il montaggio. Si vedono immagini di Italia, Giappone ma anche di classici pic nic, scene di danza e viaggi in bici o in treno, la campagna e l’evoluzione di usi e costumi. In sala alla Goldonetta ci saranno gli autori dei video e delle musiche, che spiegheranno le loro interpretazioni". Il primo mini-film è molto speciale, ci riporta al 2017.

«E’ ottenuto dalle bobine che ci portarono all’indomani dell’alluvione, avvolte dal fango – ricorda Lezza – e si intitola “Riemergere“. Avremo quello dedicato al Giappone degli anni ’60/’70, poi un documentario intitolato “Il viaggio“, montato usando filmini di famiglia diversi come un unicum. Ci sarà il corto “Una vita a pedali“, altro viaggio ideale e inno alla libertà, dai bimbi in bici al Giro d’Italia dentro l’Armando Picchi. “Sirene ma non troppo“ parla di pescatori e vita di mare, mentre “Ricordi?“ è un insieme di memorie di una giovane donna che ha dei flashback e ripercorre la sua vita dalle manifestazioni in gioventù ai primi amori. Un altro è ambientato in Sicilia: si alternano immagini dell’Etna e religiose. C’è “Vita bucolica“, poi “Anime danzanti“, dedicato alle feste in casa o ai pic nic a San Rossore. “Luci di Natale“, “Il treno ha fischiato“ e, infine, “Film di famiglia“ con situazioni classiche".

Irene Carlotta Cicora