Le "Notti magiche" di Virzì, grande attesa per il nuovo film

Il film esce nelle sale giovedì 8 novembre

Paolo Virzì

Paolo Virzì

Livorno, 19 ottobre 2018 - Il quattordicesimo film diretto da Paolo Virzì in uscita giovedì 8 novembre, ci trasporta nei giorni euforici dei mondiali di calcio di Italia 90. E come poteva intitolarsi se non "Notti magiche", frase ricorrente dell’inno ufficiale di quei campionati che videro la squadra italiana piazzarsi tristemente al terzo posto, con quella finale condita dalle lacrime di tutti, giocatori e tifosi. Anche se la canzone scritta dal mitico Giorgio Moroder e interpretata dalle rock star del momento, Edoardo Bennato e Gianna Nannini, si intitolava in realtà "Un’estate italiana", quasi tutti la ricordano proprio con quel titolo che era contenuto nel refrain del brano.

Anno 1990; una calda estate a base di calcio, nella speranza di conquistare il quarto titolo mondiale (che arrivò solo nel 2006), tutta l’Italia pronta a cantare l’inno nazionale prima di lasciarsi andare al tifo e alle urla che scappavano da ogni finestra aperta. Ma per assurdo, nel nuovo film del regista livornese, degno erede della migliore commedia all’italiana, di calcio ci sarà ben poco. Italia 90 sarà solo lo sfondo delle vicende che vedono protagonisti tre giovani aspiranti sceneggiatori di cinema. Ed è proprio il mondo del cinema ad essere protagonista di "Notti magiche".

Durante una delle tante partite di calcio, quella "terribile" notte in cui la Nazionale italiana fu eliminata dall’Argentina ai rigori, nelle acque del Tevere viene ritrovato il cadavere di un noto produttore cinematografico. I principali sospettati saranno tre giovani "malati di cinema", nella capitale per inseguire il loro sogno del cinema. I tre ragazzi saranno scortati in uno dei tanti comandi dei Carabinieri dislocati nella città eterna. Per i tre giovani, una notte di confessioni, di ricordi "dentro" il cinema italiano che sta vivendo la sua ultima gloriosa stagione.

Un noir? Forse. Un omaggio al cinema migliore? Sicuramente. Lo stesso Virzì fino ad ora ha raccontato davvero poco di questa nuova esperienza cinematografica, interpretata da tre nuovi volti, da tre promesse del nuovo cinema italiano come Irene Vetere, Mauro Lamantia, Giovanni Toscano. Al loro fianco grandi nomi come Giancarlo Giannini, Ornella Muti, Roberto Herlitzka. Completano il cast artistico Andrea Roncato. Paolo Bonacelli, Giulio Scarpati, Simona Marchini.

Dopo il grande successo di critica e di pubblico con "La pazza gioia", dopo l’esperienza americana con "Ella & John", Virzì torna al cinema con un film molto romano, inteso come sede legittima del mondo del cinema. Sua la sceneggiatura scritta insieme a Francesco Piccolo e Francesca Archibugi, suo anche il colorato poster che tra pochi giorni sarà affisso ovunque. Un bozzetto, un acquarello, un fumetto davvero carino. I protagonisti disegnati in primo piano e, sullo sfondo la cupola di San Pietro. L’attesa è tanta e, quasi sicuramente, anche il successo sarà degno della bella carriera di un «toscanaccio»partito dalla provincia e diventato un grande nome del cinema italiano attraverso un percorso artistico, costellato da una lunga serie di pellicole riuscite e amate dal pubblico.