Sanremo 2019, Nigiotti con Jannacci e Ottoni porta la poesia sul palco dell'Ariston

L'ode al nonno (e alla Livorno che fu) nella serata dei duetti con Jannacci al piano e le immagini poetiche del regista e autore

Enrico Nigiotti e Paolo Jannacci a Sanremo (Ansa)

Enrico Nigiotti e Paolo Jannacci a Sanremo (Ansa)

Sanremo, 9 febbraio 2019 - E' mezzanotte quando Enrico Nigiotti sale sul palco del teatro Ariston per eseguire la sua "Nonno Hollywood" nella serata che il Festival di Sanremo dedica ai duetti. Con il livornese c'è Paolo Jannacci, pianista jazz di grande spessore, figlio del grande Enzo. E anche Massimo Ottoni, autore e regista.

Del resto Nigiotti lo aveva anticipato, spiegando la scelta di Jannacci: "Ho chiesto a Paolo che è un grandissimo pianista proprio perché non volevo un duetto di voci su questo brano ma un'atmosfera intima. Era importante dare immagini alle parole". Quindi la volontà di evitare un duetto vocale, ma di presentare il pezzo dedicato al nonno e alla Livorno che fu in una chiave diversa. Il delicato piano di Jannacci ha portato oro puro alla bella canzone di Nigiotti e Ottoni ha aggiunto una poetica parte visuale che ha reso il tutto una perfetta magia.

Enrico Nigiotti a Sanremo (foto LaPresse)

Il riscontro social è ottimo: tantissimi i commenti che esaltano la delicatezza di questo pezzo. Ha fatto breccia nel pubblico, senza dubbio.

Il brano nostalgico di Nigiotti fin qui è stato apprezzato, un bel viatico per il tour nei teatri che partirà il 3 aprile da San Benedetto del Tronto.