Libertas Livorno non sbaglia, buona la prima con Pavia

Nella gara uno dei play off la squadra di Garelli centra la vittoria sia pure soffrendo un po’. Ma alla fine arriva il risultato

Antonello Ricci ha segnato 9 punti personali dando un buon contributo

Antonello Ricci ha segnato 9 punti personali dando un buon contributo

LIBERTAS 75 - PAVIA 65 LIBERTAS: Ammannato 14, Del Monte ne, Mancini ne, Forti ne, Geromin ne, Toniato 15, Ricci 9, Salvadori 20, Bonaccorsi, Casella 13, Marchini 3, Visentin 1. All. Garelli. PAVIA: Saladini 5, Piazza 2, Nasello 8, Dessì 7, Donadoni 20, D’Alessandro ne, Rossi 6, Apuzzo, Pavone 4, Torgano 13. All. Di Bella. Parziali: 19-11, 19-19, 24-16, 13-19.

La Libertas non delude e fa sua gara 1 dei quarti di finale playoff al cospetto di una Riso Scotti Pavia che non molla mai la presa nemmeno quando i vantaggi sono importanti. Vittoria sofferta, alla fine, ma mai veramente in discussione. Garelli parte con Ricci in regia (problemi muscolari per Forti, costretto alla panchina), Toniato e Casella sul perimetro, Salvadori e Ammannato sotto canestro. Salvadori da 3 in contropiede firma il primo mini allungo (13-7), costringendo Di Bella a chiamare il time out. È proprio il lungo livornese a trovare poi da sotto un paio di canestri importantissimi che mandano la Libertas al primo riposo avanti di 8 lunghezze (19-11). Salvadori scatenato: dall’arco dei 6,75 scaglia una bomba pesantissima che vale in +11 in apertura di frazione, con Toniato che a ruota da sotto si fa largo tra le braccia avversarie andando poi ad allungare dalla lunetta (26-11). Pavia inizia a difendere in maniera più aggressiva, trova qualche buon canestro da sotto e riduce il divario con un parziale di 6-0. Spettacolare l’assist di Ricci per la penetrazione di Ammannato, ma gli ospiti non mollano e rientrano fino a -6 prima del canestro dalla media di Ricci che manda al riposo le due squadre sul 38-30. Qualche errore di troppo dalla lunga distanza per la Libertas (2/13 all’intervallo) nonostante una buona parte fosse frutto di azioni ben costruite. Al rientro in campo Salvadori mette subito due bombe condite da un canestro da sotto per il +14.

Bello il gioco di Ammannato sotto canestro che vale tre punti (54-37). Pavia prova a rientrare approfittando di un momento di appannamento della Libertas, ma poi i ragazzi di Garelli trovano le soluzioni giuste e allungano di nuovo, con la schiacciata in tap-in di Casella che chiude il terzo quarto sul 62-46. Si segna poco nell’ultimo parziale ed è solo un bene per la Libertas che può gestire il vantaggio. Pavia però non molla la presa e rosicchia qualche punto tornando a 10, finché Casella non trova il canestro da tre punti che potrebbe chiudere la contesa, anche perché Ammannato mette due liberi per il +15. Invece Donadoni in penetrazione schiaccia e rivitalizza i lombardi, abili ad approfittare delle amnesie libertassine per tornare a -9 con un minuto e 52 secondi da giocare. Divario che scende a 7 a 60 secondi dalla fine, quando Toniato prende un colpo alla testa (costretto ad uscire) e gli arbitri fischiano una discutibile linea calpestata a Casella. Ci pensano poi Visentin con un libero e Ricci sulla sirena a chiudere l’incontro sul +10. La prima è andata, ma domani si torna in campo per gara 2 (palla a due alle 20.30).