In foto i ragazzi della Dinamo che festeggiano la vittoria del campionato 2018/19
Rosignano, 18 ottobre 2019 - Ore caldissime per il mondo cestistico del paese di Rosignano Solvay, con l’inedita stracittadina, come definita da molti, ormai alle porte e pronta per andare in scena domenica 20 ottobre: Dinamo Basket Rosignano contro Sei Rose, palla a due alle 21 nella cornice del palazzetto “Gianni Balestri”, valevole per la seconda giornata del campionato di Promozione. I ragazzi di coach Riccardo Referendario, forti della vittoria del campionato di Prima Divisione (stagione 2018/19) arrivata al primo anno di fondazione, sfidano la storia del basket del comune di Rosignano M.Mo.
Una stracittadina, per l’appunto, che assume la valenza di appuntamento con la storia visto che non ci sono ricordi di due squadre “solvayne” che abbiano mai preso parte ad un incontro di Promozione. Ma in realtà, pur essendo un doppia sfida (ritorno domenica 26 gennaio) che resterà per sempre negli annali, non vede due squadre “amiche” a confronto. Questo perché la Dinamo nasce proprio nell’estate del 2018 dalla separazione di gran parte del roster del Sei Rose, che mettendosi in proprio, decise di creare un progetto del tutto nuovo.
Infatti, ad oggi il Sei Rose conta una squadra formata per lo più da giocatori labronici, contando con le sole dita di una mano i senior di Rosignano: Spadaccini e Viti. Come spiegato dal giovane neo presidente gialloverde, Filippo Gavarini subentrato al primo patron del sodalizio Massimiliano Fortunato.
“Certamente si tratta di un derby – spiega Gavarini -, sarà molto piacevole vedere tantissime persone al palazzetto per una bella serata di pallacanestro. Ma in realtà, per noi rappresenta una partita come le altre. Conosciamo ben pochi giocatori del Sei Rose, qualcuno perché negli anni lo abbiamo già sfidato, magari incrociandolo nelle giovanili. Ma resta il fatto che non si tratta di una sfida tra amici del posto, che per una notte diventano rivali: non abbiamo conoscenza ne amicizia, ma ripeto sarà molto bello per la cornice di pubblico”. La Dinamo, appunto, è nata grazie all’impegno dei veterani Michele Garzelli, Giacomo Becherini, Andrea Manzi e Matteo Pecorini che attraverso una bellissima iniziativa hanno coinvolto molti giovani del luogo, portando entusiasmo ed un vero e proprio tifo sugli spalti. Basti pensare che centinaia di anime accompagnarono i ragazzi di coach Referendario (ancora sulla panchina gialloverde) alla finalissima play off sul parquet di San Vincenzo per celebrare con i propri amici la meritata promozione.