Un momento del derby Pielle-Libertas (Foto Novi)
Livorno, 8 dicembre 2022 - Di fronte a settemila persone, numeri da record assoluto per una Serie B, la Pielle Livorno vince 61-59 un derby storico contro la Libertas. Partita che rimarrà negli annali per i numeri da piazza di grande prestigio: in settemila al PalaModigliani, riempito in ogni ordine di posti, per una sfida di Serie B. Numeri che anche la Serie A si sogna. E per una sera sulla Livorno del basket ci sono gli occhi di tutta Italia.
Partita che rende onore alla serata attesissima: grande equilibrio tra le due squadre. Poi nel finale la grinta infinita della Pielle ha permesso alle Triglie di dare l'affondo decisivo, in una sfida in cui anche le energie nervose spese sono state tantissime. Al cardiopalma gli ultimi secondi, con Fratto che per la Libertas sbaglia i due punti che avrebbero dato il pareggio.
Una festa dello sport che conferma una volta di più quanto Livorno sia la città del basket. Basta una piccola scintilla perché il fuoco sotto la cenere riprenda vigore. Le generazioni cambiano, non la voglia di tifare e andare al palazzetto. E questo è un elemento da cui ripartire e che Pielle e Libertas conoscono bene. A loro i complimenti per aver creato questa incredibile atmosfera che fa parlare di Livorno anche al di fuori dei confini cittadini.
Primo quarto in cui la Pielle parte fortissimo. C'è subito una tripla di Rubbini, che alla fine andrà in doppia cifra, che scalda l'ambiente. Da qui la grande battaglia sportiva ha inizio. La Libertas non ci sta e reagisce, trovando il primo vantaggio (9-10) con la tripla di Lucarelli. Alla fine la prima frazione si chiude 17-19: sono passati solo dieci minuti ma è già successo di tutto sul parquet. Le premesse di altri trenta minuti di fuoco.
Nel secondo quarto la Pielle ha un piglio molto deciso. E' il momento in cui la Libertas subisce qualcosa in più. E' la difesa il marchio di fabbrica della Pallacanestro Livorno in questa fase. Una difesa molto attenta che costringerà l'avversario a qualche forzatura. Si va all'intervallo sul 34-32 e gli appassionati di basket esterni alle due tifoserie non potevano chiedere di meglio. Una gara di grande equilibrio per un basket di alto livello, un quadro che si riflette anche in classifica.
Esce bene la Pielle dagli spogliatoi, con Lo Biondo che mette la tripla del primo mini parziale (37-32). La Libertas torna sotto e la danza dei controsorpassi ricomincia. Poi l'ultimo e decisivo quarto, in cui sembra venir fuori una Libertas decisa a dare l'accelerata finale.
Gli amaranto arrivano al 49-56 al 35': si tratterebbe di un parziale d'oro, da cercare di gestire. E invece in una gara in cui hanno contato molto le energie psicofisiche la Pielle regge il colpo e torna sotto anche grazie a un grande Campori, che prima realizza il 51-56 e poi mette con freddezza due liberi pesantissimi, quelli che riportano la sfida in parità sul 56-56.
E' una svolta cruciale del match. La Pielle vede che può farcela e affonda il colpo finale. Poi la sirena, la festa di una parte della città e la delusione dell'altra. Gli sfottò, gli abbracci in una curva, le lacrime nell'altra. E' stata comunque una domenica storica per il basket labronico.
In classifica la Pielle diventa capolista in coabitazione con Vigevano. Libertas al secondo posto. E domenica le due squadre tornano subito in campo per i rispettivi impegni. La sfida continua ma a distanza.
Il tabellino
Unicusano Pielle Livorno - Maurelli Group Libertas Livorno 61-59 (17-19, 17-13, 13-14, 14-13)
Unicusano Pielle Livorno: Michele Rubbini 15 (2/5, 1/3), Luca Campori 11 (3/9, 1/3), Andrea Lo biondo 11 (0/1, 3/5), Giovanni Lenti 6 (1/4, 0/0), Baye modou Diouf 6 (2/3, 0/0), Andrea Piazza 5 (0/2, 1/2), Gian paolo Almansi 5 (1/5, 1/5), Matteo Graziani 2 (1/3, 0/1), Filippo Paoli 0 (0/1, 0/2), Filippo Di Sacco 0 (0/1, 0/0), Filippo Cristofani 0 (0/0, 0/0), Federico Sergio 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 20 / 23. Rimbalzi: 31 5 + 26 (Giovanni Lenti 7). Assist: 11 (Andrea Piazza 3).
Maurelli Group Libertas Livorno: Jacopo Lucarelli 13 (3/12, 2/4), Andrea Sipala 10 (2/3, 1/4), Francesco Fratto 8 (1/4, 1/4), Andrea Saccaggi 8 (1/2, 2/3), Tommaso Fantoni 7 (1/5, 0/0), Antonello Ricci 6 (1/1, 1/4), Andrea Bargnesi 6 (2/3, 0/2), Francesco Forti 1 (0/0, 0/3), Gianni Mancini 0 (0/0, 0/0), Federico Madeo 0 (0/0, 0/0), Gianluca Lemmi 0 (0/0, 0/0), Tommaso Bruci 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 16 / 21. Rimbalzi: 35 7 + 28 (Francesco Fratto 11). Assist: 9 (Francesco Forti 3).
Arbitri: Di Franco di Bergamo e Martinelli di Brescia