Sembravano pure formalità, invece sarebbero diventate montagne insormontabili. Le strade della Libertas Livorno 1947 e di coach Gigi Garelli sono infatti sul punto di separarsi, nonostante un contratto in essere. Si è dunque stoppata la programmazione della prossima stagione con l’allenatore che ha portato gli amaranto a giocarsi gara 5 di finale per la conquista della A2. Il tutto quando sembrava che ogni tassello potesse andare al suo posto in breve tempo. Così non è stato e anche se non si può già parlare di rottura (le due parti si rivedranno a breve) la sensazione è che ognuno andrà per la sua strada. Sul tavolo della dirigenza libertassina ci sono altri 5-6 nomi importanti, tra allenatori contattati e altri che si sono proposti, perché la stagione strepitosa di Forti e compagni ha portato di nuovo Livorno alla ribalta nazionale. I nomi? Tra i papabili ci sono Daniele Quilici, livornese (era sulla panchina di San Vendemiano), Marco Andreazza (ex Piombino, quest’anno a Omegna), Iacopo Squarcina (Biella in A2) e, soprattutto, Alessandro Fantozzi, bandiera libertassina. Sarebbero proprio Fantozzi e Andreazza i due in ballottaggio, con una decisione attesa nel giro di pochi giorni.
È ufficiale il rinnovo del direttore tecnico Federico D’Elia, mentre a breve sarà formalizzato l’arrivo di Paolo Capitani, nuovo direttore sportivo. Confermato anche il resto dello staff tecnico, con l’assistente Matteo Pio e il preparatore Alessio Ottaviani. La Libertas sta poi trattando il rinnovo di Luca Toniato, mentre con Riccardo Castelli sarà stilato un programma di recupero fisico: la società sarebbe ben lieta di tenerlo (è sotto contratto) qualora recuperi completamente dall’infortunio al tendine d’Achille, essendo uno degli elementi di maggior qualità di tutta la B. In serata la società ha annunciato poi la prima riconferma certa, quella del capitano Francesco Forti.
Igor Vanni