Bernini, sfida mondiale di dama in Oklahoma

Livorno, il passaggio di testimone tra il campione Michele Borghetti e il nuovo protagonista Matteo che si gioca il titolo

Passaggio del testimone tra Michele Borghetti e Matteo Bernini, livornesi campionissimi della dama che hanno collezionato nella loro carriera un mare di successi a livello locale e internazionale. Fra pochi giorni Matteo Bernini volerà in America, per la precisione a Tulsa nello Stato dell’Oklahoma, dove prenderà parte a una sfida importantissima. Si tratta infatti dell’incontro più importante della sua carriera, che è già grandiosa. In terra americana, infatti, si svolgerà la sfida per l’assegnazione di un titolo ambitissimo, quello di campione mondiale di dama inglese. L’avversario è di tutto rispetto, lo stesso Michele Borghetti se lo era trovato di fronte quando nel 2015 aveva confermato la sua leadership nell’avvincente match andato in scena all’hotel La Vedetta di Montenero: Lubabalo Kondlo. L’anno prima si era già laureato campione, battendo l’allora l’iridato Moyseev, di origine russa naturalizzato statunitense. Il conto alla rovescia è iniziato, perché la sfida – attesissima – avrà inizio il 25 aprile per proseguire nei giorni successivi e concludersi nella giornata del 30. In tutto si articolerà su 24 partite, che si annunciano all’ultima mossa. Lubabalo Kondlo è attualmente il detentore del titolo mondiale e Matteo Bernini per strappargli la leadership dovrà necessariamente vincere almeno una partita in più del suo avversario. Anche perché – in caso di incontro pari – il titolo rimarrebbe al detentore.

Questa occasione che si presenta per Matteo Bernini è davvero importante e a suggellarne la grandezza c’è l’amicizia con l’altro campionissimo amaranto: Michele Borghetti (già 4 volte campione del mondo). L’auspicio naturalmente è che il titolo mondiale possa tornare - ancora una volta - “back home“. Livorno attende la coppa e guarda fiduciosa al match d’oltreoceano poiché protagonista della sfida stessa sarà un giocatore che - guarda caso - ha proprio le stesse identiche iniziali di nome e cognome del suo predessore: MB. "Matteo, siamo tutti con te", ha commentato entusiasta del match proprio Michele Borghetti, sempre in prima fila assieme al padre Gianfranco nella diffusione del gioco della dama - gioco della mente, che contrasta i giochi ’pericolosi’ - nelle scuole, riscuotendo grande successo. "Per me sarebbe una soddisfazione enorme perché sarei il padre di un pluricampione del mondo e colui che ha fatto avvicinare all’agonismo Matteo – ha commentato via Facebook Gianfranco Borghetti – Superfluo dire che tutta la mia famiglia fa un tifo sfegatato per Matteo e spero che altrettanto facciano i livornesi e tutti gli italiani, soprattutto i damisti e gli scacchisti, nostri cugini".