Murilo e Vantaggiato, due killer. Livorno super anche a Viterbo: 3-1 / FOTO / Twitter

Viterbo, 24 marzo 2018 - Il Livorno vince per 3-1 in casa della Viterbese e mantiene il comando del girone A della Serie C. Per Foschi è la seconda vittoria consecutiva da quando è sulla panchina amaranto. A segno Murilo (doppietta) e Vantaggiato su riugore; per i padroni di casa in gol Bismark.

Primo tempo - E' una partita importante per gli amaranto di Foschi, chiamati a confermarsi dopo la preziosa vittoria contro il Siena martedì scorso. E l'interpretazione è giusta: squadra compatta e determinata come voleva il tecnico, vittoria ben costruita e meritata. Si parte con buon ritmo e intraprendenza. Al 5' Mazzoni respinge su Baldassini, proprio mentre i tifosi del Livorno fanno il loro ingresso nella curva: sono molti! Gli amaranto si fanno vivi al 9' con Maiorino, che su punizione dal limite manda alto. Al 10' il vantaggio amaranto. Valiani serve Murilo che difende la palla in area, si aggiusta con il petto e spara un fulmine in diagonale, imparabile. Viterbo porta bene all'attaccante amaranto, che proprio qui realizzò già una doppietta. Poco dopo Vandeputte fallisce il pareggio calciando malamente fuori. La difesa amaranto in questo caso è spiazzata: il giocatore laziale è solo davanti alla porta e 'grazia' Mazzoni con un clamoroso errore. Ma poi al 23' è Murilo a gonfiare ancora una volta la rete: secondo gol per il Livorno e ancora una doppietta per lui su questo campo. C'è un cross di Franco dalla sinistra, il brasiliano si tuffa in area di testa e insacca 'in volo'. Un gol splendido, un doppio vantaggio meritatissimo per il Livorno. Al 35' ancora Murilo protagonista: Sanè tocca con il braccio la palla in area proprio con il brasiliano davanti lanciato verso la porta. E' rigore e dal dischetto stavolta è Vantaggiato a insaccare il gol del 3-0. Si va al riposo con gli amaranto largamente e meritatamente in vantaggio. Squadra compatta, cinica e concreta. Azioni micidiali, palloni in area soprattutto e non tiri da lontano. La 'mano' di Foschi si vede. Secondo tempo - Forte del triplice vantaggio, il Livorno parte un po' allentato. E al 50', su una disattenzione, Bismarck si presenta davanti a Mazzoni e lo trafigge da due passi. Il Livorno è in sofferenza. La Viterbese reagisce, è più veloce, acquista verve dopo il gol di Bismark e costringe gli amaranto a ripiegare troppo indietro, soffrendo soprattutto sugli esterni. Verso il 60' Foschi toglie Maiorino e inserisce Bresciani. Ma si capisce che l'andamento della ripresa non sarà come quello del primo tempo: il Livorno deve contenere l'offensiva della Viterbese e gioca più che altro di rimessa. Foschi deve togliere anche Murilo, dolorante per una botta, e inserisce Manconi. Gli amaranto cercano di addormentare il ritmo, ma non rinunciano alla 'faccia cattiva', lasciando comunque due attaccanti. L'inerzia della partita però è gestita dai padroni di casa, che devono recuperare due gol e che quindi spingono molto. Il Livorno comunque ha il merito di non andare nel pallone, di mantenere la lucidità e di non disunirsi: tutti gli uomini di Foschi rispettano le posizioni e le consegne impartite da Foschi, che al 75' esaurisce gli altri tre cambi a disposizione inserendo Borghese, Bruno e Montini per Morelli, Giandonato e Vantaggiato. Lentamente le velleità della Viterbese si esauriscono. Il Livorno controlla il centrocampo e amministra il vantaggio fino al termine. Per gli amaranto di Foschi è la seconda vittoria consecutiva e, soprattutto, è la conferma che la squadra ha ormai intrapreso con abbrivio la via della guarigione mantenendo anche il primo posto in classifica.

Così il Livorno:  Mazzoni, Morelli (74' Borghese), Pirrello, Gonnelli, Franco; Luci, Giandonato (74' Bruno), Valiani; Murilo (63' Manconi), Maiorino (58' Bresciani), Vantaggiato (74' Montini).

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