Armando Picchi nella "Hall of Fame" del calcio. Il figlio Leo: "Emozione inenarrabile"

Al livornese, capitano della Grande Inter, è andato il premio alla memoria consegnato al figlio Leo durante la cerimonia che si è svolta nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze

Firenze, 24 maggio 2022 - "Un'emozione inenarrabile, credo che sia un'emozione grande, ma non così grande come quella che sta provando mio padre". Leo Picchi, uno dei figli di Armando Picchi commenta l'ingresso di suo padre nella "Hall of Fame" del calcio italiano. Si tratta del riconoscimento istituito nel 2011 da Fondazione Museo del Calcio e Figc per celebrare i protagonisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del calcio italiano.

Armando Picchi è stato premiato alla memoria (a pochi giorni dal 51esimo anniversario della morte che cade il 27 maggio) nella cerimononia che si è svolta a Firenze, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Un giusto riconoscimento a un campione che ha fatto la storia del calcio italiano, vincendo tutto nella Grande Inter degli anni Sessanta e restando comunque legatissimo alla sua Livorno, fino alla prematura scomparsa, a 36 anni ancora da compiere, il 27 maggio 1971. 

Picchi è stato un campione in campo e nella vita come racconta il documentario della "Nazione": "Armando Picchi. Un uomo libero". E' online il documentario firmato La Nazione che ha vinto la “Ghirlanda d’onore“ (il premio più importante) nella categoria “Movies & TV Football Feature” all’edizione 2021 dello Sport Movies & Tv, il festival internazionale di Milano che premia i documentari e le produzioni audiovisive che hanno come tema lo sport.