Il gruppo indiano Maurya conferma l'interesse all'acquisto del Livorno

"Condizioni, termini e garanzie sono stati ampiamente discussi e presentati nella lettera di intenti già in possesso di tutti i soci"

L'imprenditore indiano Maurya (al centro) allo stadio Armando Picchi di Livorno

L'imprenditore indiano Maurya (al centro) allo stadio Armando Picchi di Livorno

Livorno, 26 giugno 2021 - Il gruppo indiano Maurya conferma l'interesse ad acquisire il Livorno Calcio. Lo si legge in una nota diffusa oggi dal gruppo che fa capo all'imprenditore indiano Yogesh Maurya e che da tempo ha manifestato l'intenzione all'acquisto della società amaranto.

La settimana scorsa c'è stato il primo incontro, a Genova, tra Aldo Spinelli e l'advisor italiano, con sede a Roma, a cui Maurya fa riferimento per questa operazione.

Yogesh Maurya, attivo nel settore finanziario nel suo Paese, agisce per conto di un gruppo imprenditoriale statunitense. Le voci di altri possibili acquirenti della società, l'ennesima nobile decaduta dopo il disimpegno della famiglia Spinelli, il caos societario e la retrocessione in serie D questa stagione, si sono susseguite nei giorni scorsi, tra cui una trattativa con un imprenditore italo-svizzero che ad ora sembrerebbe sfumata. Nella nota odierna si conferma, invece, l'interesse del Gruppo Maurya di acquisire il Livorno Calcio.

«Le condizioni, i termini e le garanzie - conferma Maurya - sono stati ampiamente discussi e presentati nella lettera di intenti già in possesso di tutti i soci del Livorno calcio. Attendiamo il loro consenso affinché si possa procedere in tempi brevi allo svolgimento della due diligence». Qualora la procedura di due diligence dia risultati positivi, si conclude nella nota, il gruppo è pronto a dare seguito all'acquisizione del Livorno Calcio. I libri contabili sono stati già consultati una prima volta e sono pure corse le prime cifre indicative dell'offerta. La trattativa è agli inizi ma, secondo quanto si apprende, Maurya è in attesa di una risposta dei soci dell'attuale proprietà.