Il Livorno a Lucca, formazione confermata. Amelia: "Fondamentale il lavoro delle mezzali"

Il tecnico chiede una prova super. "Sfida ai limiti dell’agonismo: non dobbiamo fermarci ora". Si gioca dalle ore 15

Marco Amelia

Marco Amelia

La posta in palio al ‘Porta Elisa’ è altissima: per Lucchese e Livorno l’obbligo è vincere per continuare a sperare di agganciare i playout.

"Ci aspetta una sfida ai limiti della gestione dei nervi e dell’agonismo – spiega Marco Amelia alla vigilia –. Dovremo dare la giusta intepretazione tattica, visto che di fronte ci saranno due squadre che devono assolutamente vincere per accorciare la classifica. Saranno novanta minuti fondamentali: i risultati delle ultime settimane devono essere la base per poter continuare a lottare. Ci siamo rimessi in carreggiata, adesso non dobbiamo fermarci". Il tecnico amaranto elogia poi il gruppo.

"La differenza, in questo momento, la sta facendo il gruppo. I miei trascorsi da calciatore mi hanno insegnato che i grandi obiettivi si possono raggiungere solamente se lo spogliatoio è unito, come lo è adesso il nostro. Un gruppo vero si riconosce dall’atteggiamento di chi gioca meno: qui, anche chi sta trovando minor spazio, si allena sempre al massimo, contribuendo ad alzare il livello del lavoro quotidiano".

Formazione confermata. "Non mi piace dire ‘squadra che vince non si cambia’, ma sabato scorso abbiamo mostrato grande equilibrio e proseguiremo su questa linea. Con questo schema è fondamentale il lavoro delle mezzali, che devono essere quasi due trequartisti, capaci sia di fare gioco che di supportare l’azione offensiva con gli inserimenti. Mazzarani e Bussaglia stanno interprendando al meglio il ruolo, ora dobbiamo continuare a lavorare così. A Lucca – conclude Amelia – ci mancherà Buglio, che ha un affaticamento muscolare, mentre ritroveremo Bobb, che è rientrato dagli impegni con la Nazionale".

LUCCHESE (3-5-2): Pozzer; Pellegrini, Benassi, Panariello; Panati, Sbrissa, Meucci, Nannelli, Maestrelli; Petrovic, Bianchi. LIVORNO (3-5-2): Neri; Marie Sainte, Blondett, Sosa; Parisi, Bussaglia, Castellano, Mazzarani, Gemignani; Braken, Dubickas.