Livorno calcio, blitz dei tifosi in sede. Ghirelli: "Atti non giustificabili"

Il presidente della Lega Pro interviene sulla protesta dei tifosi nei confronti della società amaranto

Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro

Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro

Livorno, 4 dicembre 2020 - Un blitz sotto la sede del club per protestare contro l'incertezza societaria, con momenti di tensione che hanno richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. È quanto è successo ieri nel tardo pomeriggio a Livorno, dove la squadra di calcio amaranto rischia di essere esclusa dal campionato di Serie C se non troverà 800mila euro entro metà mese per saldare stipendi e contributi.

Il tutto mentre continua la guerra fra soci all'interno della società. Ma quanto è accaduto ieri preoccupa i vertici della Lega Pro, il cui presidente Francesco Ghirelli sottolinea che «gli atti verificatisi presso la sede del Livorno Calcio non sono giustificati per alcun motivo. La violenza, le incursioni sono da condannare. A Livorno c'è una situazione che preoccupa, è una piazza importante del calcio italiano». «Mi auguro che si risolva al più presto - conclude Ghirelli -, noi seguiteremo a vigilare con attenzione