Crisi del Livorno Calcio, Maurya: "Niente accordo, non comprerò il team purtroppo"

Intervista su Urban Livorno dell'imprenditore a capo del gruppo che era interessato all'acquisto della società

L'imprenditore indiano Maurya (Foto Novi)

L'imprenditore indiano Maurya (Foto Novi)

Livorno, 16 luglio 2021 - "Mancanza di comunicazione del venditore, ovvero del gruppo che attualmente è in possesso del Livorno Calcio. Spesso, nello stesso gruppo sembrava che in molti fossero in contrasto tra loro. Si è perso troppo tempo e dunque non comprerò il Livorno". E' rammaricato Yogesh Maurya, l'imprenditore a capo del gruppo indiano che insieme a vari investitori era intenzionato a comprare il Livorno Calcio ormai in agonia, retrocesso in Serie D e con zero prospettive per il futuro.

"Si è perso troppo tempo e mi dispiace, ma adesso è troppo tardi". Maurya ha partecipato alla trasmissione "Amaranto", live sulla pagina Facebook di Urban Livorno, spazio condotto da Fabrizio Pucci, Alessandro Saltarelli e Simona Poggianti. Maurya ha voluto in qualche modo salutare la città e spiegare le sue ragioni.

"Non mi sono mai voluto mostrare in questi mesi ma le intenzioni per comprare il Livorno sono sempre state serie", dice Maurya. Che sottlinea come ci sia stata una grande perdita di tempo in tutta questa situazione. Che adesso porterà a meno di miracoli alla fine del calcio a Livorno, almeno quello di livello medio-alto. Nel progetto non c'era solo la squadra di calcio, si voleva intervenire, con un programma a lungo termine, anche per dare nuove infrastrutture al Livorno Calcio.

"Abbiamo speso tanto tempo dietro al possibile acquisto del Livorno - dice Maurya - Molto probabilmente non c'è scattato l'amore tra venditori e acquirenti, il discorso si è allungato e il rischio adesso per gli investitori è troppo grande". 

Che succederà adesso? Il Livorno Calcio "morirà": c'è pochissimo tempo per l'iscrizione al campionato di Serie D e anche se si iscrivesse certamente la società sarebbe in ritardo nell'imbastire una nuova stagione. Tra una settimana si saprà la verità definitiva. E chissà che Maurya in futuro non possa tornare e finalmente investire.