Livorno-Cittadella 0-2, gli amaranto si arrendono ai veneti

Sconfitta all'esordio sulla panchina amaranto per Antonio Filippini. La salvezza resta un miraggio

Il Livorno ricomincia con una sconfitta (Foto Novi)

Il Livorno ricomincia con una sconfitta (Foto Novi)

Livorno, 20 giugno 2020 - Il Livorno inizia il nuovo corso come lo aveva terminato, con una sconfitta. L’esordio di Filippini non porta l’esito sperato e gli amaranto si arrendono nella ripresa al Cittadella. Ferrari e compagni durante la prima frazione avevano creato le occasioni più pericolose, ma nella ripresa gli ospiti hanno dilagato andandosi a prendere il risultato. La salvezza si allontana sempre più, Filippini avrà molto lavoro da fare per cercare di migliorare la situazione di classifica dei labronici. LEGGI TUTTI I NUMERI DELLA GARA

Primo tempo Il minuto di silenzio per le vittime del Coronavirus e le lacrime di Antonio Filippini per il grave lutto familiare derivato proprio dal Covid-19, questa l’immagine iconica con il quale si è aperta la sfida tra Livorno e Cittadella a ricordare l’immenso male che ha colpito il Paese.

Per aspettare la prima palla gol del match dobbiamo aspettare mezzora, per la precisione 28’ con l’incornata di Diaw sugli sviluppi di un corner battuto dal Cittadella con la pronta respinta di Plizzari. Il Livorno, chiamato alla vittoria per cercare l’ormai insperata salvezza, risponde pochi minuti più tardi con il colpo di testa di Mazzeo, ma Paleari si tuffa e respinge la velenosa conclusione. Sul continuo dell’azione labronica sfonda Awua sull’out di destra, entra in area e serve Ferrari, l’argentino spreca un rigore in movimento anche se il merito va a Paleari autore di una super parata. I ritmi non calano ed è ancora il Livorno a provarci, infatti il Cittadella cerca di sfruttare le ripartenze grazie alla velocità di D’Urso e Diaw, ma la difesa amaranto è attenta e copre con precisione. Dunque il primo tempo va a chiudersi senza lasciare traccia di altre emozioni con il risultato a reti bianche.

Secondo tempo La seconda frazione di gioco si apre con l’egemonia degli ospiti che fin da subito iniziano a dilagare sul campo dell’Ardenza. Passano appena 4’ dal via libera del fischietto Ghersini che il Cittadella passa in vantaggio su calcio di rigore. Proia entra in area, salta uno statico Viviani che lo atterra e non ci sono dubbi per il direttore di gara: sul pallone Iori che non sbaglia e spiazza il giovane Plizzari, 0-1. Allo sbando gli amaranto che subito concedono un’altra occasione ai veneti con Vida che dal lato destro dell’area carica troppo la conclusione che esce sul fondo.

Al quindicesimo della ripresa, arriva il colpo del definitivo ko con l’autore dello stesso gol della partita di andata, Proia. Corner per i veneti, respinta debole di Plizzari con il pallone che schizza per Iori, quest’ultimo cerca con un lob Proia che si fa trovare sotto porta e di testa non sbaglia, 0-2.

Filippini prova a cambiare le carte in tavola inserendo Braken, Rocca e Luci, ma il risultato non cambia. Al 67’ un’altra occasione del Cittadella con Diaw che tiene botta a Di Gennaro e si presenta davanti a Plizzari ma il portiere di proprietà del Milan gli nega la gioia del gol. Ancora una bella parata di Plizzari, decisamente impegnato nella ripresa, che sventa un tiro della forza fresca Gargiulo. Nel finale il Livorno prova qualche timida iniziativa, prima con una conclusione di Marsura, poi con Ferrari ma entrambe le occasioni sfumano in un nulla di fatto.

Il tabellino

Livorno-Cittadella 0-2 (pt 0-0)

Livorno (3-5-2): Plizzari; Bogdan, Di Gennaro (C) (st 79’ Ruggiero), Boben; Delprato, Viviani (st 54’ Luci), Awua, Agazzi (st 61’ Rocca), Seck (st 79’ Marsura); Ferrari, Mazzeo (st 61’ Braken). A disp.: Zima, Ricci, Marie Sainte, Morelli, Porcino, Ruggiero, Rizzo, Marsura, Simovic. All.: Antonio Filippini Cittadella (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli (pt 21’ Mora), Adorni, Frare, Benedetti; Vita (st 65’ Gargiulo), Iori (C), Proia (st 76’ De Marchi); D’Urso (st 76’ Pavan); Diaw, Rosafio (pt 45’ Luppi). A disp.: Maniero, Camigliano, Rizzo, Perticone, Stanco, Panico. All.: Roberto Venturato Arbitro: Davide Ghersini di Genova Marcatori: 50’ Iori (rig.), 60’ Proia Note. Ammoniti: Proia. Recupero per tempo: st 4’