Livorno, offerta di Maurya. E si muovono anche i tifosi

Con una pec l’imprenditore indiano-americano ha mandato la sua proposta di acquisto della società: una risposta dai soci amaranto è attesa per lunedì

Maurya in tribuna al "Picchi" (Foto Novi)

Maurya in tribuna al "Picchi" (Foto Novi)

Livorno, 14 aprile 2021 - Una proposta di acquisto, concreta, è arrivata ai soci del Livorno Calcio. E a inviarla è stato Yogesh Maurya. L’imprenditore indiano-americano ha fatto recapitare la propria proposta di acquisto dopo diversi giorni di silenzio. Una mossa che sembra sparigliare le carte in tavola, con i soci amaranto che attendevano, per lunedì prossimo, la mossa di Franco Favilla con il previsto (e promesso) aumento di capitale.

Yogesh Maurya da mesi segue con attenzione le vicende societarie e tecniche del Livorno. Ha già incontrato alcuni membri della società, visionato i bilanci e assistito a una partita. Non solo, ha già in mente un piano di rilancio partendo dalle strutture e da un settore giovanile ben costruito. Maurya adesso attenderà che la sua proposta venga valutata dai soci, che dovrebbero discuterne appunto nell’assemblea prevista per lunedì 19. Quella che dovrebbe sancire anche l’aumento di capitale.

Il fatto che l’imprenditore abbia presentato un’offerta quando il Livorno ha già un piede e tre quarti in Serie D, dovrebbe essere sinonimo di buone intenzioni e di un progetto di rinascita che parta dal basso, per un modo di fare calcio diverso da quello che si prefigge risultati immediati con il rischio di fare il passo troppo lungo ma che punta a costruire qualcosa di serio e duraturo nel tempo.

Il che sembrerebbe sposarsi bene anche con la visione di Livorno Popolare, pronta a fare la sua mossa. "Sono passate due settimane dal primo ok da parte della società per l’acquisizione dei dati contabili richiesti attraverso la manifestazione d’interesse – spiega l’associazione –. Da quel giorno, purtroppo, nonostante i ripetuti contatti con l’amministratore delegato Silvio Aimo, che a sua volta ci ha indirizzato verso l’avvocato della società, niente è ancora arrivato, neanche la versione definitiva dell’accordo di riservatezza che gli stessi soci ci hanno chiesto ma che ancora pare non sia stato firmato dai diretti interessati".

Per questo i tifosi hanno deciso di passare all’azione. "Nonostante tutto, nelle prossime ore ci muoveremo per uscire dallo stallo in cui siamo stati messi. Abbiamo chiesto due accrediti per la prossima partita interna con il Como per entrare in contatto diretto con i vertici societari. Anche questa richiesta al momento non ha ricevuto risposta. In ogni caso noi ribadiamo la volontà di giocarci le nostre carte predisponendo un’offerta appena avremo chiari tutti i dati economici. Chiediamo solo di essere messi in condizione di farlo. Lo chiediamo per dare un futuro migliore alla nostra gloriosa maglia".

i. v.