Livorno-Seravezza, le pagelle: Lucarelli, primo gol da sogno

Cretella e Neri top player per gli amaranto. Bene anche Belli e Lo Faso, Rodriguez sufficiente.

L'esultanza di Lucarelli (Foto Novi)

L'esultanza di Lucarelli (Foto Novi)

Livorno, 24 settembre 2022 - Ecco le pagelle del Livorno nella sfida con il Seravezza.

Fogli 6.5: Compie un paio di parate importantissime salvando il risultato. Ottima affidabilità. Fancelli 6.5: Gioca tranquillo e rischia pochissimo, cresce partita dopo partita. Karkalis 6.5: Forse la sua miglior gara finora. Attento in copertura e marcatore professionista. Russo 6.5: Amministra la difesa con facilità ed esperienza. Dalla sua parte non si passa. Lucarelli 7: Un treno a tutta fascia, il primo gol con la maglia amaranto è la ciliegina sulla torta. Si fa tutto il campo a corsa per esultare sotto la curva Nord. La dinastia continua. (Dall’81 Apolloni sv: Chiamato in causa per far legna in mezzo al campo, risponde presente). Luci sv: Esce per infortunio prima della mezz’ora di gioco. Sperando che non sia grave. (Dal 18’ Lo Faso 6.5: Ha i colpi del giocatore vero, sposta la palla con una rapidità disarmante. È suo l’assist per il vantaggio amaranto). (Dal 75’ Giampà 6: Entra per coprire la retroguardia amaranto. Lo fa dignitosamente). Cretella 6.5: San Cretella da Grosseto. Altra gara di spessore per il 44 amaranto. È ovunque, imposta, difende e corre. Meglio di così non si può chiedere Pecchia 6: Acciaccato per tutta la settimana sfodera una prestazione fatta di corsa e infilate nella difesa avversaria. (Dal 64’ Bruno 6: Si vede poco in fase di impostazione, ma difensivamente è un muro). Belli 6.5. Meglio al centro del centrocampo che sulla trequarti. Ordinato, sbaglia pochissimo. Segna il gol che dà la sicurezza agli amaranto. (Dall’87’ Maresca sv: Entra quando la partita è oramai in cassaforte). F.Neri 6.5: Salta sempre l’uomo, si sacrifica per tutta la partita e corre per tutto il campo per aiutare i compagni. A pochi minuti dal 90esimo regala il gol a Belli che una splendida azione personale. Rodriguez 6: Le sue condizione fisiche e quelle del campo non lo aiutano a emergere come merita. Ma quando ha un leggero spazio per girarsi fa davvero paura.