Mazzarri, da San Vincenzo a Torino: la Toscana cala il pokerissimo in panchina

E' il nuovo allenatore del Torino, il quinto toscano in questa stagione in serie A. Firmò il ritorno in serie A del Livorno

Walter Mazzarri (Newpress)

Walter Mazzarri (Newpress)

Firenze, 4 gennaio 2017 - L'esonero di Sinisa Mihajlovic dalla guida tecnica del Torino (dopo il ko dei granata in Coppa Italia contro la Juventus) apre le porte al quarto allenatore toscano nella serie A di calcio. Sulla panchina torinista, infatti, siederà Walter Mazzarri, nato a San Vincenzo (in provincia di Livorno) il1 ottobre 1961.

Mazzarri va ad aggiungersi al livornese Massimiliano Allegri (Juventus), all'aretino, cresciuto a Napoli, Maurizio Sarri (Napoli), al certaldese Luciano Spalletti (Inter) e al fiorentino Leonardo Semplici (Spal). All'inizio della stagione c'era anche il fiorentino Marco Baroni (Crotone), poi esonerato a ottobre.

Un altro esponente della "scuola toscana" di allenatori, dunque, in questo campionato di serie A, ricordando che nel calcio femminile il tecnico campione d'Italia è il fiorentino Sauro Fattori e che il presidente del settore tecnico della Federcalcio è Renzo Ulivieri da San Miniato (Pisa). Proprio con Ulivieri, come suo assistente, comincia la carriera da allenatore di Mazzarri.

C'è molta Toscana nella carriera di Mazzarri che ha un passato come giocatore nelle giovanili della Fiorentina, poi ha giocato anche all'Empoli e al Viareggio. Ha allenato anche la Pistoiese e il Livorno. Proprio nella città labronica compie l'impresa di riportare gli amaranto in serie A nel campionato 2003/2004.

Mazzarri torna così ad allenare in Italia a oltre tre anni dall'esonero all'Inter del novembre 2014. Il tecnico di San Vincenzo è reduce dall'esperienza in Premier League al Watford conclusasi nel giugno scorso al termine di un annata - nonostante il raggiungimento della salvezza - fatta di alti e bassi.