Ricorso del Livorno, decisione rinviata

Attesa per il reclamo presentato dopo la partita contro il Seravezza. Intanto Luci è squalificato per un turno

Lucatti (Foto Novi)

Lucatti (Foto Novi)

Livorno, 8 febbraio 2023 - Niente nuove, buone nuove… o almeno, non in questa circostanza. È uscito nel tardo pomeriggio di ieri il comunicato ufficiale settimanale della Lega Nazionale Dilettanti. Il Consiglio Federale, sfogliando le pagine, non si è pronunciato in merito al ricorso dell’Unione Sportiva Livorno 1915 nei confronti della gara contro il Seravezza Pozzi. Si andrà dunque alla prossima settimana quando gli amaranto potranno sapere se il reclamo verrà accolto e quindi, di fatto, lo 0-3 a tavolino consegnerebbe altri due, vitali, punti in classifica.

Sempre nel Comunicato Ufficiale N°92 inoltre si può leggere che il capitano amaranto Andrea Luci non sarà a disposizione per la trasferta contro il Mobilieri Ponsacco, in programma per domenica 12 febbraio alle 14.30 (CLICCA QUI), per somma di ammonizioni.

Bella esperienza infine, nell’ultima partita contro il Ghiviborgo, per un gruppo di ragazzi-tifosi amaranto con l’Unione Sportiva Livorno 1915 che ha deciso di premiare il loro amore per la squadra con un giro con una visita dello stadio e una foto simbolica in campo. Ecco il comunicato della società: "Prima di Us Livorno-Ghiviborgo sono venuti a trovarci "I bimbi della Nord", tifosi di 13-14 anni che da qualche mese realizzano e portano striscioni in curva, come quello con la scritta "Sempre con te resterò!" che è stata stampata anche sulla t-shirt speciale per i 108 anni amaranto". La foto infatti del gruppo era diventata virale proprio grazie alla frase del celebre coro. I ragazzi avevano deciso di scriverla su un telo e mostrarlo durante le partite dei propri beniamini. Un bel gesto da parte della società nei confronti di chi, anche se ragazzino, tifa la squadra della propria città senza pensare ai club di categoria superiore. A Livorno, infatti, esiste solo l’US Livorno. E questi ragazzi sono la prova di questo pensiero che va avanti dal 1915.     Filippo Ciapini