Corsa su strada, Lorenzo Dini batte anche il caos. Travolto e ferito atleta toscano

Il livornese vince il titolo italiano in un'edizione piena di errori e pasticci. La denuncia su Youtube del "Mezzofondiere". Nella calca Giovanni Barbieri si lussa una spalla

Lorenzo Dini con il suo allenatore Stefano Baldini

Lorenzo Dini con il suo allenatore Stefano Baldini

Livorno, 9 settembre 2019- Lorenzo Dini, atleta livornese delle Fiamme Gialle, ha vinto il titolo italiano di corsa su strada, riuscendo a essere più forte del caos organizzativo che ha caratterizzato la competizione svoltasi a Canelli (Asti). Dini (allenato dal campione olimpico Stefano Baldini) ha vinto sulla distanza di 10 chilometri in 28'44" al termine di una gara che è stata interrotta e fatta ripartire per una caduta in partenza di alcuni atleti in seguito al parapiglia iniziale. Nella calca alcuni atleti sono stati travolti e a riportare la peggio è stato il toscano Giovanni Barbieri della società "I' Giglio" di Castelfiorentino.

La gara è stata interrotta dopo che gli atleti avevano già percorso tre chilometri (circa un terzo di gara, dunque) ed è facile immaginare come questo abbia rappresentato un grosso problema per tutti i concorrenti, con tanti ritiri soprattutto tra i non professionisti. Già nella gara femminile si erano registrati problemi, con le atlete che hanno fatto un giro in più e le allieve fermate e fatte ripartire. 

A denunciare su Youtube il caos della gara di Canelli è stato "Il Mezzofondiere", ovvero il canale creato e curato dall'atleta livornese Gianmarco Lazzeri (uno spazio sempre più seguito dagli appassionati e dai protagonisti dell'atletica) che ha pubblicato un video di denuncia e di sfogo con dichiarazioni a caldo.