Casella-Libertas, il matrimonio continua

L’ala pisana pronta al bis. "Ho fatto la scelta giusta perché credo in questa società, in questi ragazzi e uno staff di alto livello"

Migration

Può un pisano far breccia nei cuori dei tifosi livornesi? Sì, se il pisano è Andrea Casella, che con classe, esperienza, carattere e simpatia ha conquistato l’affetto del popolo di fede Libertas Livorno 1947. Una stima reciproca destinata a proseguire anche per la prossima stagione, visto che proprio ieri mattina Casella e la Libertas hanno messo nero su bianco su un rinnovo dato per scontato ma ha che ha dovuto esser limato. Alla fine, però, è arrivato l’annuncio con soddisfazione da ambo le parti e dunque Casella continuerà a vestire la maglia amaranto. "È stata un’estate ‘lunga’ anche se abbiamo finito appena un mese fa – sono le prime parole di Casella –. La volontà di restare da parte mia era tantissima, quella della società di mantenere per lo più intattto il gruppo lo era altrettanto: sono stati fatti tantissimi sacrifici dall’una e dall’altra parte, ma sento di aver fatto la scelta giusta perché credo in questa società, in questi ragazzi e volevo fare qui un’altra stagione. D’altronde sbagliare è umano, perseverare è diabolico...". Tanti i fattori che hanno portato alla riconferma. "Determinante è stato Fantozzi, ma anche il campionato fatto lo scorso anno. E anche il presidente Consigli ci teneva a tenermi per aspetti esterni al campo, un dato che mi ha fatto veramente piacere. E poi ho accettato per l’idea di portare avanti la continuità del lavoro fatto con questo gruppo".

Un’annata che si preannuncia più difficile di quella appena conclusa. "Fa parte del processo di crescita: tutti sanno chi siamo, ma anche noi lo sappiamo. Ora però si riparte tutti da zero, con lo stesso atteggiamento, lavorando a testa bassa e divertendoci, altrimenti non vengono bene le cose. E stando sereni perché il gruppo è solido, di alta qualità, con uno staff di altissimo livello che potrà contare anche su un preparatore come Rizzacasa. E poi spero che aprano al tifo perché vogliamo sentire caldo al PalaModigliani...". Sarà anche l’anno del derby con la Unicusano Pielle. "Di derby ne ho giocati tanti a Cantù con Varese, quelli di Bologna: il vantaggio di giocare un derby del genere è che non lo giochi nel passato, ma nel presente. La storia è importante e la rispetto sempre, ma io vivo il presente. Pensare agli anni ’80 non mi aiuta a giocare bene, ma l’essere conscio di vivere il derby in una città calorosa come Livorno mi carica tantissimo e non vedo l’ora di essere al 12 settembre per la sfida di Supercoppa". Un successo gli permetterebbe di festeggiare i 31 anni con 10 giorni d’anticipo. Casella è cresciuto nel settore giovanile del Gmv Ghezzano e dopo un’esperienza a Lucca nel 2008 è approdato al Basket Livorno in Legadue. È quello l’inizio di una carriera brillante che lo vedrà in campo con le canotte di Ozzano, Agrigento, Piacenza, Cantù (serie A), Veroli, Varese (ancora serie A), Omegna, Mantova, Siena, Bergamo, Tortona e Ferrara. Nella scorsa stagione Casella ha fatto registrare 15,38 punti di media a partita, con il 37,8% da 3, il 54% da 2, il 65% ai tiri liberi e 7,67 rimbalzi.

Cecina, invece, in attesa dell’ufficialità del ripescaggio attesa per domani, ha un accordo verbale con Banchi e Zanini, ed ha firmato con l’ala serba Milojevic che era in A2 a Trapani. Vicina anche l’ala Artioli che era a Omegna.

Igor Vanni

 

Hai già un abbonamento?
Questo articolo è riservato agli abbonati

Accedi senza limiti a tutti i contenuti di iltelegrafolivorno.it e dei siti collegati.Naviga senza pubblicità!

ABBONAMENTO SETTIMANALE

2,30 € 0,79 € a settimanaper le prime 24 settimane. Addebito ogni 28 giorni.
Nessun vincolo di durata. Disdici quando vuoi
mese
anno