Caso Figline, il processo Il 10 agosto si decide

In caso di condanna il Livorno protrebbe essere ripescato in serie D. Intanto il diesse Braccini lavora sul fronte mercato per la nuova squadra

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Si sta avviando verso la conclusione il caso che tiene da mesi in sospeso le sorti dell’US Livorno Calcio 1915. Gli amaranto infatti, al momento sono davanti al bivio-categoria dettato dalla situazione relativa alla partita tra Tau Altopascio e Figline 1965 dell’11 maggio. In attesa il direttore sportivo Marco Braccini si sta muovendo sul mercato opzionando calciatori sia per la D che per l’Eccellenza. Il discorso quote si sta gradualmente sistemando con il reparto portieri interamente composto da giovani e l’arrivo di altri talenti verdi di prospettiva provenienti dalle Juniores Nazionali della Pro Livorno Sorgenti. Intanto però, c’è da segnalare che circa due giorni fa sono arrivati i primi deferimenti con la Procura Federale che, dopo aver visionato i filmati e interrogato i "protagonisti" di quel pomeriggio, ha chiuso le indagini in attesa del processo finale. È così che sono state inviate sei notifiche ai componenti del Figline 1965, anche se non è escluso che possano arrivarne altre. È così che è stata contestata la violazione dell’articolo 30 del codice di giustizia sportiva, per capirci l’illecito sportivo, al presidente Simone Simoni, il direttore sportivo Emiliano Frediani, l’allenatore Marco Becattini, e i giocatori Vanni Burzagli (portiere), Andrea Saitta (capitano e difensore) e Mattia Privitera (centrocampista). Il deferimento, per dovere di cronaca, non è la condanna che definitiva che però potrà arrivare dopo il processo per il quale si dovrà aspettare almeno una quindicina di giorni. È così che però è stata stabilita la data. Il 10 agosto al Centro Tecnico Federale di Coverciano si terrà il processo relativo al "caso Figline". Ad anticiparlo è stata la società valdarnese con un comunicato. US Livorno che quindi tra il 10 e il 17 agosto sarà a conoscenza della sentenza ufficiale e definitiva capendo quindi se disputare la Serie D o rimanere in Eccellenza.