Crotone-Livorno 2-1, amaranto ancora sconfitti, ma stavolta con beffa

Non è bastato il vantaggio di Marras, il Crotone ribalta la situazione pareggiando in modo discutibile e affossa gli amaranto

Il gol di Marras che ha illuso il Livorno (foto LaPresse)

Il gol di Marras che ha illuso il Livorno (foto LaPresse)

Crotone, 21 dicembre 2019 – Un vero peccato per il Livorno di Paolo Tramezzani che subisce un’altra sconfitta, stavolta in quel di Crotone con un risultato pesante da digerire soprattutto per il buon approccio alla partita di Luci e compagni. Non è bastato il vantaggio di Marras e la voglia di portare a casa tre punti fondamentali, il Crotone prima con un gol di Cuomo, poi con la pennellata di Crociata dopo pochi minuti abbatte gli amaranto. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, il primo centro dei calabresi è arrivato irregolarmente dopo un tocco di mano di Simy. Primo tempo - Iniziano con il piglio giusto gli amaranto, gli occhi degli 11 di Tramezzani sprizzano voglia di far bene e di portare a casa un risultato che quest’anno, in trasferta, non è ancora arrivato. Dopo una prima fase di gioco sviluppata a centrocampo, il Crotone sfrutta al meglio una ripartenza da corner e sfiora il vantaggio dopo 9 sul cronometro. Livorno sbilanciato, lanciato a rete Junior Messias ma Plizzari gli nega la gioia del gol rispondendo alla conclusione grazie ad un’uscita bassa.

Due minuti più tardi, però, gli amaranto si fanno sentire e dopo quasi 3 mesi tornano a segnare in trasferta: Agazzi attacca Molina, gli scippa il pallone, serve in verticale Marras che fredda Cordaz, 0-1 e panchina amaranto tutta in piedi ad acclamare l’autore del vantaggio.

Passano 10’ minuti e il Livorno torna sul pianeta terra, con i padroni di casa che trovano il pareggio grazie al colpo di testa di Cuomo, servito da un tocco di mano di Simy non sanzionato dal direttore di gara. Da palla ferma, infatti, i rossoblù cercano la torre di Simy, ma Plizzari devia la sfera sulla mano dell’attaccante dei calabresi, il pallone carambola beffardamente sulla testa di Cuomo per l’esplosione dell’Ezio Scida, 1-1. E come se non bastasse, al 26’ i ragazzi di Stroppa trovano il colpo che gela gli amaranto: Messias verso Crociata, dal lato sinistro dell’area di rigore parte la pennellata con il destro, la conclusione è splendida e trafigge l’incolpevole Plizzari, 2 a 1.

Il gesto tecnico non si discute, ma la marcatura di Boben è da rivedere dato che lascia molto spazio al centrocampista rossoblù che non perdona. Ma gli amaranto non si abbattono e ci provano con una girata al volo di Mazzeo che imbeccato ottimamente da Porcino, mette in difficoltà l’estremo difensore Cordaz costretto a deviare in corner. I minuti scorrono e la prima frazione termina con il vantaggio dei padroni di casa, sicuramente aiutati dall’erroraccio di Minelli che non segnala l’evidente tocco di mano di Simy sul pareggio di Cuomo. Secondo tempo - Pronti via Luci (che oggi festeggiava la 300esima presenza con il Livorno) e compagni sfiorano il pari: azione sviluppata dall’out di destra, si accentra il solito Marras che prova la conclusione rasoterra; è attento però Cordaz che para con il piede. Passato un quarto d’ora sul cronometro Tramezzani prova a rivoluzionare il piano tattico dei suoi inserendo Del Prato e Braken al posto di Morelli e Rocca, con il passaggio al 4-3-3 (Del Prato ad agire da mezzala, mentre Porcino e Morganella come terzini della retroguardia). La scintilla però non arriva e, nonostante non abbia creato pericolose palle-gol, è il Crotone a cercare in più occasioni la via della terza rete.

Al 33’ il tecnico amaranto si gioca la carta Pallecchi, cercando la spinta del giovanissimo per trovare l’insperato pareggio. Sono ancora i calabresi a dettare legge e al 39’ arriva il salvataggio sulla linea di Porcino dopo il tiro di Vido respinto da Plizzari ed il tap-in provato da Mustacchio.

Niente da fare dunque, il Livorno torna ancora a casa a mani vuote. Qualche miglioramento rispetto alla sfida con il Benevento c’è stato, Tramezzani dovrà lavorare sulle cose positive per iniziare a conquistare punti. Il tabellino

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Marrone, Gigliotti; Molina, Mustacchio (41’ st Rutten), Barberis, Crociata, Mazzotta (48’ Gomelt); Simy (25’ st Vido), Junior Messias. A disp.: Figliuzzi, Festa, Curado, Nalini, Bellodi, Itrak, Gomelt, Rodio, Evan’s. All.: Giovanni Stroppa.

LIVORNO (3-4-1-2): Plizzari; Boben, Gonnelli, Morelli (15’ st Del Prato); Morganella, Luci, Agazzi (33’ st Pallecchi), Porcino; Rocca (15’ st Braken); Mazzeo, Marras. A disp.: Ricci, Zima, Marie Sainte, Coppola, Ruggiero, D’Angelo, Rizzo, Viviani. All.: Paolo Tramezzani.

Arbitro: Minelli di Varese, assistenti Soricaro e Zingarelli.

Marcatori: 12’ Marras, 23’ Cuomo, 26’ Crociata.

Note: ammoniti: Morganella, Marrone, Morelli, Crociata, Cuomo, Simy, Braken, Mazzotta. Calci d’angolo: 5 a 2 per il Crotone. Recupero tempo: pt 1’; st 5’.