Le parole del presidente Paolo Toccafondi, nel corso della conferenza stampa di martedì pomeriggio, avevano preannunciato a un inizio di rivoluzione dopo il terribile e deludente finale di stagione. Per questo la notizia comunicata dall’ufficio comunicazione dell’US Livorno Calcio non è stata un fulmine a cielo sereno. Il numero uno amaranto, infatti, ha deciso di sollevare dall’incarico il direttore sportivo Raffaele Pinzani e il tecnico Giuseppe Angelini. Due figure che, nel mondo del calcio, purtroppo tendono pagare in questi casi. Se da una parte però l’ex uomo mercato amaranto ha fatto il massimo per costruire in meno di dieci giorni una squadra che, sulla carta, doveva spaccare il mondo, dall’altra c’è la sensazione che si potesse fare qualcosa di più. Partiti a vele spiegate con un campionato praticamente finito, la poule promozione e i playoff sono stati terribili con soltanto due vittorie in otto partite e un clima di rassegnazione dopo ogni risultato non ottenuto. In attesa dei nuovi nomi per la panchina amaranto spunta l’ipotesi Nicola Sena, attuale allenatore dell’Armando Picchi e profilo ideale per una squadra che vuole tornare a essere grande: giovane, competente e con idee interessanti. La livornesità che il presidente Paolo Toccafondi cercherà con insistenza per la prossima stagione potrebbe partire davvero dal nuovo allenatore. Intanto ecco il comunicato della società: "L’Unione Sportiva Livorno 1915 comunica di aver interrotto il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Raffaele Pinzani e con il tecnico della prima squadra Giuseppe Angelini. Il presidente Paolo Toccafondi ringrazia Pinzani e Angelini per la professionalità, la serietà e l’attaccamento dimostrati sempre nel corso di questa stagione sportiva e augura loro le migliori soddisfazioni personali e professionali".
Filippo Ciapini