Fantozzi vede crescere la Libertas "Buona la difesa e il giro-palla"

La Pielle si lecca le ferite. Da Prato: "Sbagliato l’ultimo possesso e concessi troppi punti su rimbalzo offensivo"

Migration

Umori contrapposti sulle due sponde labroniche del basket. Se la Libertas 1947 può essere soddisfatta per la netta vittoria riportata a Borgomanero, in casa Unicusano Pielle il morale è bene altro, con un’altra sconfitta maturata nei minuti finali dell’incontro, stavolta a San Miniato. Gli amaranto di coach Alessandro Fantozzi hanno saputo rimediare a una prima giornata in cui la Libertas aveva mostrato segnali preoccupanti e anche la partenza in Piemonte non era stata certo delle migliori. Poi un secondo quarto formidabile (30-9) ha completamento ribaltato la situazione. "Sono molto soddisfatto e contento soprattutto per i ragazzi perché si stanno allenando bene e tanto, con impegno: si sono meritati questa serata – è stato il commento di Fantozzi a fine partita –. Per il resto, questa deve essere una tappa di avvicinamento alla migliore tenuta in campo, dobbiamo essere continui per tutti i 40 minuti mentre a Borgomanero il primo quarto non è andato bene. C’è però da dire che questa è una squadra che moralmente c’è e siamo riusciti a raddrizzare le cose chiudendo veramente bene nel secondo tempo". Tanti gli aspetti positivi da segnalare. "La cosa che mi è piaciuta di più è stata sicuramente l’atteggiamento difensivo e la capacità in attacco di muovere di più e meglio la palla rispetto alle altre volte. Come non mi sono abbattuto per le sconfitte, non mi esalto nemmeno per questa vittoria e dobbiamo già pensare alla gara di domenica prossima perché ogni volta ci aspetta una nuova battaglia". La Libertas ha saputo sopperire all’assenza di capitan Forti, con un buon Bechi partito in quintetto. "L’assenza di Francesco è pesata, al di là della vittoria, perché lui è un giocatore importante per questa squadra. È chiaro che i ragazzi sono stati bravi a sopperire a questa assenza e Costantino si è fatto trovare pronto: sono contento per lui. Adesso speriamo di recuperare quanto prima il capitano, perché è un elemento importante per la Libertas".

Sul versante Pielle, l’analisi di Andrea Da Prato inizia dalla gestione degli ultimi possessi e dall’inizio partita da cancellare. "Da tre partite sbagliamo l’ultimo possesso, con tre finali molto amari. Abbiamo fatto un’ottima partita tranne i primi minuti, dove San Miniato ci ha travolto 16-2. Poi – ha aggiunto Da Prato – ci siamo messi lì, abbiamo giocato con orgoglio, grinta e determinazione fino a pareggiare. Abbiamo però concesso 16 punti su rimbalzo offensivo, e queste sono le cose su cui lavorare. Partire con due sconfitte di pochi punti fa male, ma abbiamo mostrato la testa giusta: dobbiamo partire con più attenzione, essere più presenti e darsi una mano a rimbalzo in difesa". Anche l’inizio del terzo quarto non è stato dei migliori. "Forse abbiamo bisogno di cambiare qualcosa nel prepartita e nell’intrevallo, non possiamo partire blandi: al rientro in campo ci hanno fatto 3 canestri pesanti da situazioni che prima non avevano saputo sfruttare". Adesso mirino su Oleggio, in arrivo sabato al PalaModì. "Sono tutte partite da vincere, ma la B non è la C Gold, lo dico per me e per tutti gli altri: ci sono tantissime squadre forti e attrezzate, con giocatori fisici, ben allenati. Ogni gara affronteremo situazioni diverse, ma sono contento della prestazione dei ragazzi tranne i primi 5 minuti".

Igor Vanni

Hai già un abbonamento?
Questo articolo è riservato agli abbonati

Accedi senza limiti a tutti i contenuti di iltelegrafolivorno.it e dei siti collegati.Naviga senza pubblicità!

ABBONAMENTO SETTIMANALE

2,30 € 0,79 € a settimanaper le prime 24 settimane. Addebito ogni 28 giorni.
Nessun vincolo di durata. Disdici quando vuoi
mese
anno