Giulia Quintavalle nel Walk of fame del Coni: "Sono molto contenta, è un onore"

Il nome della judoka livornese (oro a Pechino 2008) sul percorso stradale a Roma lastricato con le targhe dedicate ai grandi atleti

Giulia Quintavalle (Ansa)

Giulia Quintavalle (Ansa)

Rosignano (Livorno), 23 gennaio 2023 - “Sono onorata e naturalmente molto contenta. Perché dopo essere stata la prima donna italiana a vincere una medaglia d’oro olimpica nel judo appartengo sia alla storia del passato che a quella del presente. Appena ho ricevuto la notizia dal Presidente Malagò per me è stato un altro sogno che si è avverato. Sono felice di aver scritto la storia del Judo italiano e non solo. Qualcosa di indelebile".

E’ raggiante Giulia Quintavalle nel commentare il fatto che è entrata nella ‘Walk of fame del Coni.  

La Walk of Fame dello sport italiano è un percorso stradale di Roma lastricato con targhe dedicate ad ex atleti dello sport italiano che si sono particolarmente distinti a livello internazionale. Si snoda tra il viale delle Olimpiadi e lo stadio Olimpico nel Parco olimpico del Foro Italico della capitale. Una sorta di via delle leggende dello sport come quella delle celebrità del cinema a Hollywood.

La judoka di Rosignano, campionessa olimpica a Pechino 2008 nella categoria dei 57 kg, è stata scelta insieme ad altri atleti di altissimo profilo come Fabio Cannavaro, Tania Cagnotto e Flavia Pennetta, citandone soltanto alcuni, proprio durante la 133esima riunione della Giunta Nazionale CONI.

“Un risultato straordinario che mi riempie di gioia – spiega ancora Giulia – anche perché il judo non ha la popolarità di tanti sport ma è una disciplina di grandi valori che merita tanto”.

E Giulia Quintavalle continua a impegnarsi affinché il suo sport cresca sempre di più nel territorio dove è nata e cresciuta. È l’istruttrice del Kodokan Judo Cecina che ha anche una sezione a Rosignano. “Si tratta complessivamente di un centinaio di bambini e bambine e lavoriamo con tanto entusiasmo".

Vale la pena ricordare che Giulia Quintavalle occupa da tempo un posto di rilievo nel Coni, il massimo organismo sportivo statale. E’ infatti componente del Consiglio nazionale del Coni in quota tecnici dopo averne già fatto parte per quattro anni come rappresentante degli atleti quando svolgeva l’attività agonistica. E.Sa.