La Curva Nord si fa sentire "Meritiamo molto di più"

Momento difficile per il Livorno. Dopo Protti, la rabbia dei tifosi amaranto. E per la trasferta contro il Gavorrano, settore ospiti vuoto in segno di protesta

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Una stagione iniziata con l’entusiasmo a mille e che, a ridosso del primo giro di boa, sta prendendo una piega che nessuno si sarebbe mai aspettato. L’Unione Sportiva Livorno 1915, in questa prima parte del campionato, ha reso ben al di sotto di quanto sperato da tutto l’ambiente amaranto mettendo in campo poco gioco, poca determinazione e, soprattutto, poche vittorie. Le colpe sono tante, troppe. La torre amaranto, mattoncino dopo mattoncino, purtroppo sta cadendo ed è necessaria un’importante opera di ristrutturazione, come sta avvenendo, per ricostruire entusiasmo e risultati. Stanno arrivando segnali da parte di tutti. Il primo, quello di lunedì, da parte della società con il suo direttore generale Igor Protti che ha spiegato come sarà fondamentale lavorare in maniera ancora più ardua per rimettere la squadra nei binari giusti. Nel pomeriggio di ieri, invece, è arrivato un comunicato ufficiale da parte della "Curva Nord Fabio Bettinetti" Livorno. Gli irriducibili amaranto, sempre presenti in ogni occasione, casa e trasferta hanno detto basta, almeno per l’ultima partita dell’anno contro il Gavorrano, in programma per mercoledì 21 dicembre alle 17.30.

Come si legge sulla pagina ufficiale del proprio profilo Facebook, la parte più calda del tifo amaranto ha annunciato che lascerà vuoto il settore centrale del settore in segno di protesta. Una decisione sacrosanta per rispetto anche di chi, ogni domenica, macina chilometri e spende risorse economiche per sostenere fino al triplice fischio gli amaranto. Perché i risultati sono importanti, vero, ma quello che conta è uscire dal campo con la maglia amaranto sudata. Filippo Ciapini