La Nazionale del vino ai campionati Europei

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Dopo due anni di stop a causa della pandemia, da domani al 4 giugno in Repubblica Ceca si disputerà il “VinoEuro” 2022. Gli “11 del Vino” riprenderanno così ufficialmente le attività, per portare avanti il progetto di promozione dei vini e del buon bere, abbinata alla grande passione che gli italiani nutrono per il calcio. Nel campionato europeo vignaioli, alla luce dei gironi formati con le estrazioni fatte a Brno, gli azzurri dovranno vedersela con la Germania, la Svizzera e i campioni uscenti della Slovenia. Nel girone B invece si confronteranno la Repubblica Ceca, il Portogallo, l’Ungheria e l’Austria.

Il campionato si svolgerà in Moravia, storica regione vinicola ceca, tra Znojmo, Mikulov e Uherské Hradiště. Nelle diverse squadre, a scendere in campo, oltre a titolari e dipendenti delle diverse aziende vinicole associate, saranno anche giornalisti interessati alla cultura del buon bere, appassionati di calcio e universitari degli atenei che da tempo ormai seguono l’associazione europea con progetti volti a stimolare l’organizzazione produttiva e organizzativa all’insegna della sostenibilità. Un’attività quest’ultima portata avanti dalle Università di Pisa, Maribor (Slovenia), Gelsenhelm (Germania), Lisbona (Portogallo) e Brno (Repubblica Ceca). L’associazione italiana “11 del Vino” è nata a Cecina, nel 2006, con l’obiettivo di consentire alle aziende vinicole italiane di promuoversi autonomamente, facendo sistema tra loro e creando una cultura del bere bene e in maniera responsabile. All’associazione, presieduta da Paolo Pacini e diretta da Luigi Brunetti, hanno aderito prestigiose aziende e il progetto ha poi assunto una dimensione europea, con l’adesione di altri sette Paesi. L’1 luglio 2018 è stata quindi data vita all’Unione delle nazionali europee di calcio vignaioli, proiettando le diverse iniziative su un piano internazionale.