C’è grande soddisfazione nelle parole di mister Lorenzo Collacchioni che dopo la bella vittoria dell’Unione Sportiva Livorno 1915 contro il Seravezza Pozzi ha elogiato i suoi ragazzi: "Era una partita difficile, abbiamo saputo soffrire tutti insieme – ha sottolineato – C’è da prendere atto dell’atteggiamento che abbiamo avuto, faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno voluto fortemente questo risultato. Già siamo squadra, possiamo diventare una squadra forte".
Dopo il primo gol amaranto la squadra, che non aveva rischiato per sessanta minuti, ha subito la veemenza degli avversari alla ricerca disperata del pareggio. L’allenatore ha spiegato così il breve calo della squadra: "Abbiamo incontrato delle difficoltà, dopo il gol ci siamo abbassati troppo ma è subentrata una cosa umana – ha detto – Eravamo tutti emozionati dopo la rete, io per primo. Forse abbiamo avuto paura di vincere, bisogna aumentare la consapevolezza che dopo il vantaggio bisogna continuare a giocare".
Non c’è preoccupazione poi per gli attaccanti che faticano a trovare la via del gol, anzi: "Gli attaccanti non hanno segnato, però non abbiamo preso gol per la seconda volta di fila e il merito in primis è loro. Noi difendiamo di squadra e tutti fanno quello che sto chiedendo, spirito di squadra e sacrificio – ha continuato – Abbiamo vinto tre partite su quattro e i bonus da giocarci degli attaccanti che abbiamo sono ancora lì, questo mi fa ben sperare per le prossime partite". Non nascondono poi l’emozione i due autori del gol Mattia Lucarelli e Cristian Belli. Il primo, che ha esultato facendosi tutto il campo a corsa per andare sotto la Curva Nord, ha raccontato così la rete: "Un momento che aspetto da quando sono nato, era qualche giorno che avevo questa sensazione. Volevo lasciare il segno nel debutto in casa – ha detto il terzino – Questo momento me lo immaginavo in tutte le maniere, avrei fatto di tutto per segnare". Il raddoppio è stato siglato da Belli: "Sono contentissimo per il gol, questo è un gruppo bellissimo e il merito è di loro – ha concluso – Abbiamo lottato tutti insieme con i tifosi che ci supportavano, girarmi intorno e vedere così tanti esultare è stato unico". Infine, per effetto del rinvio della gara dell’Arezzo (causa maltempo) il Livorno si trova momentaneamente in testa e anche questo dal punto di vista psicologico è a favore degli amaranto.
Filippo Ciapini