’Liberi dentro’, il torneo in carcere Anche il sindaco scende in campo

Il primo memorial di calcio ’Antonio Capozza’ dedicato all’agente deceduto un mese fa

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Sport e riscatto sono stati il filo conduttore dell’iniziativa che si è svolta sul campo sportivo, all’interno del carcere delle Sughere di Livorno, con il primo memorial di calcio ’Antonio Capozza’ (agente penitenziario deceduto un mese fa) per il progetto ’Liberi dentro’. Sabato 25 giugno si sono disputate le finali per il primo, secondo terzo e quarto posto. Il team Africa Academy calcio ha dato forfait per improrogabili impegni di lavoro dei suoi calciatori.

Sponsor: Cna associazione tortai livornesi, Polisport via Marradi che ha fornito i palloni nuovi,

Pasticceria Cairoli3.0 di Andrea Viacava e Maurizio Cristiani, Coppe e targa in memoria di Antonio Capozza sono state fornite da StudiobEurobudget di Alessio Cavallini. Renato Villa ha fornito le divise.

Le squadre che hanno partecipat alle varie fasi del torneo iniziato l’11 giugno sono: Detenuti A e Detenuti B di Pasolo Stringara, La Celeste di Alessio Boldrini, Africa Academy calcio di Franco Marrucci. Academy calcio di Edoardo Allegri, Francesco Landi Boys, Team Agenti Penitenziari, team unico tra Comune e Guardia di Finanza che ha visto schierato anche il sindaco Luca Salvetti. Ha partecipato anche il consigliere regionale Francesco Gazzetti.

Hanno disputato la finale per il terzo e quarto posto le due squadre dei detenuti e ha vinto la squadra Detenuti A.

e per il primo e secondo posto La Celeste di Alessio Boldrini contro Francesco Landi Boys. Ha Vinto la Landi Boys.

M.D.