Libertas batte gli Herons Piombino esce dalla Coppa

Bene il quintetto amaranto che vince giocando bene con Montecatini. Il Golfo invece paga la poca precisione in lunetta, passa il San Miniato

Cresce la Libertas di Marco Andreazza. Nel derby contro Herons Montecatini di SuperCoppa gli amaranto a sprazzi hanno mostrato il loro (enorme) potenziale vincenzo 74-62. È accaduto nel terzo quarto, quando gli amaranto hanno spaccato la partita con l’allungo decisivo che li ha spinti fino sul +20 (61-41) dopo molti minuti di equilibrio. Le triple di Lucarelli (ma anche una del baby Madeo), una difesa da facce dure e gomiti sbucciati) hanno fatto la differenza con i rossoblù costretti a sparare a salve per molti minuti. E dire che gli Herons erano pure partiti bene: precisi dalla distanza, pericolosi in transizione fino al +6 (30-36) del secondo quarto prima della tempesta amaranto. Libertas a sprazzi ed è normale che sia così a metà settembre e con il campionato lontano. Così Montecatini nel finale ha provato a riaprirla risalendo a -7 (65-58) e sbagliando la tripla del -4. Passato il tram senza salirci, i Termali si sono spenti e la Libertas ha vinto in scioltezza regalandosi la sfida contro Bakery Piacenza (sabato in Emilia) remake della finale playoff del 2021. Il tabellino. Maurelli Group Libertas Livorno: Tommaso Fantoni 23, Jacopo Lucarelli 14, Antonello Ricci 9, Andrea Sipala 9, Francesco Forti 6, Francesco Fratto 6, Andrea Bargnesi 4, Federico Madeo 3, Gianni Mancini 0, Andrea Saccaggi 0, Stefano Mori 0, Tommaso Bruci 0.

Non ce l’ha fatta invece il Golfo Piombino sconfitto 83-80 in Supercoppa da San Miniato. Basse percentuali in lunetta (19 su 32) e difesa poco efficace sono stati gli elementi di debolezza della squadra. Peccato perché con un pizzico di precisione in più Piombino avrebbe potuto passare il turno. Il tabellino. Solbat Piombino: Mattia Venucci 25, Alessandro Azzaro 14, Fabrizio Piccone 8, Edoardo Pedroni 8, Edoardo Tiberti 7, Lorenzo De zardo 6, Camillo Bianchi 5, Dario Mazzantini 5, Tommaso Tintori 2, Francesco Rossato 0.