LIBERTAS Livorno
55
Solbat Piombino
60
LIBERTAS LIVORNO: Ricci 14, Casella 10, Onojaife 8, Marchini 6, Bechi 9, Ricci 14, Toniato ne, Forti ne, Geromin ne, Mancini 2, Morgillo 6, Kuuba, Gavazza. All. Fantozzi.
SOLBAT PIOMBINO: Eliantonio 22, Mazzantini 4, Paolin 10, Venucci 12, Mezzacapo ne, Riccardi ne, Pistolesi 2, Tognacci 6, Persico 4, Pedroni ne. All. Friso.
Arbitri: Guarino e Palazzo.
Note: parziali 11-15, 29-29, 39-44. Tiri da 2 Livorno 1949, Piombino 1639. Tiri da 3 Livorno 421, Piombino 723. Tiri liberi Livorno 58, Piombino 711. Nessun uscito per cinque falli.
Una gara forse non bellissima ma la vittoria vale lo stesso ed è molto importante. Piombino corsaro sul campo della Libertas Livorno. 40’ di grandissimo equilibrio con la Solbat di Friso che ha dato spesso l’impressione di poterla chiudere ma che ha dovuto aspettare fino alla fine per spuntarla. La gara. Avvio di partita molitori equilibrata. Ma Piombino riesce subito a firmare il primo allungo con il canestro di Morgillo che firma immediatamente il 6-15. La reazione Libertas è immediata, la squadra di Fantozzi riesce subito na riportarsi a contatto nonostante delle percentuali al tiro molto basse. Sono le difese a dettare il ritmo e alla fine del primo periodo è la Solbat a comandare con 4 punti di vantaggio sull’11-15. Ad inizio secondo periodo è ancora Piombino a cercare l’allungo con la tripla di Venucci che vale il 13-18. I padroni di casa però nel secondo quarto non permettono tentativi di fuga con la tripla di Bechi che riporta a contatto Livorno sul 20-22. Il finale di primo tempo è combattuto ed equilibrato ed alla sirena del 20’ è in perfetta parità a quota 29. La sensazione però è che Piombino possa riuscire a mettere le marce più alte e a provare la fuga. Il match rimane in equilibrio con Livorno che mette più di una volta il naso avanti. Ma è ancora una vola la Solbat a provare la fuga arrivando agli ultimi 10 minuti con 5 punti di vantaggio sul 39-44. La gara è sentita e a risentirne sono le percentuali dal campo di entrambe le squadre. L’ultimo parziale serve a decidere la partita. Tognacci firma il nuovo massimo vantaggio sul 41-48. Si segna pochissimo se entrambi i fronti. La Maurelli però fa fatica a ricucire lo strappo e a -3 dal termine il distacco resta invariato (43-50). Piombino non riesce a piazzare la zampata finale e deve soffrire fino al 40’ per riuscire a spuntarla con il punteggio di 55-60.