Brutta sconfitta dell’Unione Sportiva Livorno 1915 che inciampa sul campo dell’Orvietana e perde per uno a zero. Amaranto pericolosi soltanto dopo dieci minuti, poi il nulla cosmico che fa prendere coraggio all’ultima in classifica che, alla prima occasione utile, segna il gol del vantaggio. Amaranto senza idee e gioco, con pochissimi palloni buoni arrivati agli incolpevoli attaccanti. Il reparto offensivo però, pur muovendosi bene, pecca di scarsa concretezza sotto porta. Mister Vincenzo Esposito conferma praticamente in toto la formazione uscita vincitrice contro il Poggibonsi andando avanti con il solito 4-3-2-1 composto da Gabriele Fogli tra i pali, Andrea Fancelli e Alessandro Zanolla sugli esterni con Michele Russo ed Elia Giampà al centro. In mediana capitan Andrea Luci, Michele Bruzzo e Cristian Belli. L’unico cambio tra i titolari vede Simone Lo Faso rimpiazzare Matteo Frati sulla trequarti insieme a Faissal El Bakhtaoui. In avanti Giacomo Lucatti.  Partono subito forte gli amaranto proprio con il fantasista marocchino che, dopo otto minuti, colpisce una traversa dalla destra. Timida la reazione dei padroni di casa che provano a sfruttare gli errori individuali della retroguardia amaranto senza però avere successo. US Livorno che continua a cercare di trovare il vantaggio con un bel tiro da fuori area di Cristian Belli, parato in tuffo di Marricchi. I ragazzi di mister Vincenzo Esposito sfiorano per altre due volte il gol dell’uno a zero, ma la prima frazione termina a reti bianche.  Secondo tempo che inizia con ritmi molto bassi da parte di entrambe le squadre. Amaranto che provano a farsi vedere in attacco prima con un colpo di testa di Elia Giampà, poi con un tiro alto di Simone Lo Faso. Entrambe le azioni però, non impensieriscono la porta dell’Orvietana. I padroni di casa, però, passano in vantaggio a sorpresa al minuto sessantacinque con un calcio di punizione battuto da Mignani con il pallone che passa in mezzo a una selva di gambe, compresa forse la deviazione decisiva di Rinaldi, beffando Fogli. Il vantaggio dei bianco rossi ha destabilizzato gli amaranto che non riescono a trovare le forze e le idee per recuperare la gara. Orvietana che, invece, prende sempre più coraggio mettendosi tutta dietro la linea della palla e ripartendo in contropiede.  Seppur muovendosi bene, il reparto offensivo dell’US Livorno riceve pochissimi palloni giocabili con il solo El Bakhtaoui che prova a trasformare i passaggi sporchi in azioni potenzialmente pericolose, ma invano. Gli ultimi assalti vedono l’Orvietana difendersi dai lanci lunghi degli amaranto. La squadra di mister Vincenzo Esposito fa una preoccupante involuzione rispetto all’ultima partita. Poche idee, pochi passaggi e poche azioni degne di nota. Amaranto che perdono contro l’ultima della classe giocando male.  Adesso anche la classifica iniziare a piangere, fondamentale sarà lo scontro di mercoledì 21 dicembre contro il Follonica Gavorrano.  Filippo Ciapini

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Brutta sconfitta dell’Unione Sportiva Livorno 1915 che inciampa sul campo dell’Orvietana e perde per uno a zero. Amaranto pericolosi soltanto dopo dieci minuti, poi il nulla cosmico che fa prendere coraggio all’ultima in classifica che, alla prima occasione utile, segna il gol del vantaggio. Amaranto senza idee e gioco, con pochissimi palloni buoni arrivati agli incolpevoli attaccanti. Il reparto offensivo però, pur muovendosi bene, pecca di scarsa concretezza sotto porta. Mister Vincenzo Esposito conferma praticamente in toto la formazione uscita vincitrice contro il Poggibonsi andando avanti con il solito 4-3-2-1 composto da Gabriele Fogli tra i pali, Andrea Fancelli e Alessandro Zanolla sugli esterni con Michele Russo ed Elia Giampà al centro. In mediana capitan Andrea Luci, Michele Bruzzo e Cristian Belli. L’unico cambio tra i titolari vede Simone Lo Faso rimpiazzare Matteo Frati sulla trequarti insieme a Faissal El Bakhtaoui. In avanti Giacomo Lucatti. 
Partono subito forte gli amaranto proprio con il fantasista marocchino che, dopo otto minuti, colpisce una traversa dalla destra. Timida la reazione dei padroni di casa che provano a sfruttare gli errori individuali della retroguardia amaranto senza però avere successo. US Livorno che continua a cercare di trovare il vantaggio con un bel tiro da fuori area di Cristian Belli, parato in tuffo di Marricchi. I ragazzi di mister Vincenzo Esposito sfiorano per altre due volte il gol dell’uno a zero, ma la prima frazione termina a reti bianche. 
Secondo tempo che inizia con ritmi molto bassi da parte di entrambe le squadre. Amaranto che provano a farsi vedere in attacco prima con un colpo di testa di Elia Giampà, poi con un tiro alto di Simone Lo Faso. Entrambe le azioni però, non impensieriscono la porta dell’Orvietana. I padroni di casa, però, passano in vantaggio a sorpresa al minuto sessantacinque con un calcio di punizione battuto da Mignani con il pallone che passa in mezzo a una selva di gambe, compresa forse la deviazione decisiva di Rinaldi, beffando Fogli. Il vantaggio dei bianco rossi ha destabilizzato gli amaranto che non riescono a trovare le forze e le idee per recuperare la gara. Orvietana che, invece, prende sempre più coraggio mettendosi tutta dietro la linea della palla e ripartendo in contropiede. 
Seppur muovendosi bene, il reparto offensivo dell’US Livorno riceve pochissimi palloni giocabili con il solo El Bakhtaoui che prova a trasformare i passaggi sporchi in azioni potenzialmente pericolose, ma invano. Gli ultimi assalti vedono l’Orvietana difendersi dai lanci lunghi degli amaranto. La squadra di mister Vincenzo Esposito fa una preoccupante involuzione rispetto all’ultima partita. Poche idee, pochi passaggi e poche azioni degne di nota. Amaranto che perdono contro l’ultima della classe giocando male. 
Adesso anche la classifica iniziare a piangere, fondamentale sarà lo scontro di mercoledì 21 dicembre contro il Follonica Gavorrano. 
Filippo Ciapini

Livorno brutto e sconfitto  Battuto 1-0 dall’Orvietana    

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Livorno brutto e sconfitto Battuto 1-0 dall’Orvietana

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