Una sconfitta che brucia, ma fino a un certo punto. Il 3-4 visto all’Armando Picchi tra Unione Sportiva Livorno e Arezzo ha visto praticamente un film nel tempo. Nel primo una squadra paurosa, a tratti incapace di reagire. Nel secondo invece i cosiddetti undici leoni che provano con la forza e con gli artigli, e parzialmente riuscendoci, ad agguantare il risultato. Nonostante la sconfitta, però, Lorenzo Collacchioni vuole prendere proprio l’atteggiamento battagliero della squadra: "Nel primo tempo, anche comunque avevo schierato giocatori all’altezza del Livorno, ci siamo fatti prendere dal panico – ha detto l’allenatore amaranto – Ma sono orgoglioso della reazione successiva, abbiamo mostrato unità di intenti e voglia. Per la sconfitta mi prendo le colpe io perché ho detto ai ragazzi di attaccare fino all’ultimo e ci siamo fatti trovare un po’ scoperti". Archiviata l’eliminazione dalla Coppa Italia, intanto, la società amaranto, visto anche l’infortunio di Federico Apolloni che, almeno per quanto visto, lo terrà nuovamente lontano dai campi di gioco per parecchio tempo, si è mossa nuovamente nel mercato degli svincolati. È stato infatti ufficializzato il centrocampista Michele Bruzzo. Classe 1999 vanta un passato, seppur in giovane età, tutto in Serie C girovagando tra Potenza, Grosseto, Avellino e Pontedera. Nato a Genova, dove ha fatto tutte le trafile del Grifone, il suo bottino-presenze nella terza Lega conta circa settantacinque. Un rinforzo dunque importante per mister Lorenzo Collacchioni che a partire da questa domenica 23 ottobre alle 14.30 contro il Grosseto ritroverà Giuseppe Torromino, un altro "acquisto" amaranto, visto le zero presenze in gare ufficiali.
Filippo Ciapini