Livorno perde Apolloni nell’amichevole

Brutto infortunio al ginocchio, si teme per i legamenti. Amaranto in vantaggio con Luci, poi il Vis Modena pareggia i conti

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Inizia con una terribile notizia la prima partita amichevole della stagione per l’Unione Sportiva Livorno 1915. Contro il Cittadella Vis Modena, infatti, nel corso del primo tempo la squadra di mister Lorenzo Collacchioni ha perso Federico Apolloni. Il centrocampista, che quest’anno sarebbe stato perno fondamentale della mediana, è uscito anzitempo per un brutto infortunio al ginocchio. Dalle informazioni raccolte si teme, purtroppo, la rottura del legamento crociato con il classe 2000 che, già a conoscenza del tipo di infortunio, si è reso fin da subito conto della gravità della situazione. Una circostanza davvero sfortunata quella per il centrocampista che si è trovato praticamente sulla corsa di un avversario, mentre, quest’ultimo stava cadendo dopo un contrasto. Piombato il silenzio a Pievepelago il calciatore è uscito disperato e in lacrime. Per lui, almeno il girone di andata sembrerebbe saltato completamente, anche se la società spera di recuperarlo quanto prima. La partita è comunque continuata e gli amaranto sono passati in vantaggio con un colpo di testa su corner di Andrea Luci. Un segnale importante non solo quella di aver recuperato il capitano amaranto, ma anche il fatto di aver segnato da calcio piazzato, cosa che raramente è successa la scorsa stagione. Immediato però il pareggio del Cittadella Vis Modena, arrivato, dopo circa dieci minuti. La formazione titolare ha visto un 3-4-3, come avevamo già anticipato qualche giorno fa, con Fogli tra i pali seguito da Fancelli, Russo e Giuliani, per lui ruolo inedito. Sugli esterni Lucarelli e Pecchia mentre al centro Gian Marco Neri e lo sfortunato Apolloni. Tridente offensivo composto poi da Francesco Neri, Rodriguez e Vantaggiato. Episodi sfortunati a parte, dunque, la riflessione è che la squadra amaranto ha urgentemente bisogno di rinforzarsi per essere competitiva in quella che sarà un’Eccellenza, oppure una Serie D, davvero competitiva. E se prima servivano un centrocampista, un difensore e un terzino, adesso gli elementi necessari in mediana sono due di cui uno in grado di sopperire all’assenza di un calciatore come Federico Apolloni.

Filippo Ciapini