Nel pomeriggio di ieri sono stati presentati gli ultimi cinque acquisti amaranto per la stagione 2022-23. Alla presenza del direttore sportivo Marco Braccini i tifosi hanno potuto ascoltare le parole dei difensori Andrea Bruno, Matteo Bontempi, Francesco Karkalis, dei centrocampisti Cesare Ivani, Cristian Belli e dell’attaccante Simone Lo Faso. Prima del consueto giro di parole è stato l’uomo mercato amaranto ad aprire le danze: "Siamo soddisfatti ma siamo sempre vigili per qualsiasi operazione – ha detto Braccini – Abbiamo cercato di portare un difensore 2004 di livello importante (probabilmente Luca Marianucci dall’Empoli ndr) ma non è andato in porto. Comunque o si alza il livello del gruppo o siamo apposto così". La prima coppia è stata quella di Ivani e Bontempi con il primo che ha parlato della sua duttilità: "Durante le giovanili under ho giocato sia a destra che a sinistra in base alle esigenze – ha detto mentre il difensore centrale ex Gubbio ha poi continuato – Il primo passaggio tra i grandi è quello più difficile, mi sono trovato subito bene e appena sono arrivato ho notato la differenza tra settore giovanile e prima squadra". La palla poi è passata a Cristian Belli e Andrea Bruno, tra gli ultimi arrivati: "Il primo impatto con il pubblico è sempre un’emozione unica, ancora prima di arrivare sapevo della straordinarietà di questa piazza, è fantastico come ci sono vicini – ha detto il primo – "La chiamata del Livorno non si rifiuta, il progetto è quello di fare un campionato di vertice, per me è stato facile accettare" ha concluso Andrea Bruno. E ancora l’ultima staffetta di calciatore è stata tra Simone Lo Faso e Francesco Karkalis. Entrambi con un bel passato tra i professionisti, a parlare è stato per primo l’ex Palermo e Fiorentina: " Per me questa sarà una stagione decisiva per la mia carriera, è un punto di rilancio".
SportLivorno, rosa al completo Ecco gli ultimi arrivi