Livorno Rugby batte Cavalieri Prato "E ora c’è una sfida più importante"

La vittoria in amichevole del Livorno Rugby con i Cavalieri PratoSesto (serie A) passa purtroppo in secondo piano: tutto è pesantemente condizionato dalla pandemia del Covid-19. A fare il punto della situazione in casa biancoverde è il team manager Angelo Virovello. "Stiamo da tempo vivendo – spiega Virovello – un periodo di incertezza, paura e sconcerto dove l’applicazione delle regole, un sano ottimismo e una viva speranza ci hanno fatto rivivere uno sprazzo di normalità a dispetto del momento buio. Praticamente una partita di rugby al secondo tempo in cui ti ritrovi in una situazione di svantaggio e devi fare venire fuori ancora di più ‘l’omino’ che è in te applicando, con coscienza e determinazione, le doti di un qualsiasi rugbista, ossia testa, cuore e unione d’intenti". "Questo – continua il team manager – fa sì che spesso i risultati vengono ribaltati e se non succede vuol dire che gli altri erano più forti, ma almeno ci si è provato e rimane comunque la sensazione di aver dato tutto per sé e per gli altri con serietà. La stessa serietà che, in questo periodo, si trova anche fuori dal campo con tutti i protocolli Covid che ognuno rispetta rigidamente e coscienziosamente per il bene della comunità rugbistica e non perché, questa pandemia, può colpire ovunque come noi abbiamo già avuto modo di scoprire. Fortunatamente siamo tutti negativi, che detta così suona male, e abbiamo imparato, nostro malgrado, una cosa in più su questo Covid. Tutti noi sappiamo che si sta navigando a vista, ma noi abbiamo la passione e il salmastro nel sangue al posto del virus che tra noi si propaga come quest’ultimo che ci fa essere positivi e questo la dice lunga sui nostri intenti". Il virus però ha avuto la meglio, con l’inizio del campionato di B che è slittato al prossimo gennaio.