Livorno soffre, ma passa Il pareggio vale oro

Amaranto iniziano bene, poi si perdono un po’ e la Maccarese segna. La squadra comunque tiene il risultato e approda alle finali nazionali

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LIVORNO

1

MACCARESE

1

LIVORNO (4-2-3-1): Pulidori; Palmiero (60’ Petronelli), Russo, Ghinassi, Giuliani; Luci (34’ Gargiulo), Apolloni; Pecchia (75’ Franzoni), Frati (60’ Giampà), Torromino (71’ Bellazzini); Vantaggiato. A disposizione: Fontanelli, Panebianco, Ferretti, Gelsi. All. Angelini.

MACCARESE (3-4-2-1): Baldinetti; Pieri (90’ Larosa), Dei Giudici, Mazzesi; Ciorciolini (83’ Mirko Troccoli), Tisei, Matteo Troccoli (77’ Russo), Finucci (72’ Lo Monaco); Bergamini (60’ Starace), Di Giovanni, Damiani. A disposizione: Balletta, Buonamano, Pellegrino, Di Pietrantonio. All. Manelli

Arbitro: Piccolo di Pordenone

Reti: 4’ Frati, 23’ Tisei

Note: angoli 2-1, ammoniti Di Giovanni, Pecchia, Vantaggiato, Mazzesi, Franzoni, Apolloni, spettatori 2.596.

Un pareggio che vale oro, ma che sofferenza. Termina uno a uno la gara tra US Livorno e W3 Maccarese con gli amaranto che, visto il punteggio dell’andata, accedono alle finali nazionali pronti per giocarsi la Serie D. Nonostante questo il campo ha visto una squadra ancora in confusione che, oltre alla rete di Frati, ha prodotto davvero poco. L’importante però era passare il turno e la squadra di Giuseppe Angelini ci è riuscita. Partenza sprint degli amaranto che dopo soli quattro minuti passano in vantaggio con Frati. Il numero diciotto riceve un bel cross di Torromino dalla sinistra e appoggia in rete con un colpo di testa. Dopo l’uno a zero però la squadra improvvisamente smette di giocare. Lanci lunghi e sconclusionati, poca intensità. È così che al trentesimo la W3 Maccarese pareggia i conti con Tisei, abile a ricevere un traversone e calciare di prima intenzione da fuori area. Da rivedere, sulla rete ospite, la copertura difensiva di Luci, forse poco attenta. Il centrocampista poi dopo poco ha abbandonato il campo di gioco per un problema alla caviglia. Il primo tempo si chiude in subbuglio con il capitano avversario Mazzesi protagonista in negativo della vicenda. Tra falli di reazione e spintoni entrambe le squadre si sono rivolte dentro il campo. Tutto rientrato nei ranghi anche se, francamente, per gesti del genere forse ci si aspettava qualcosa di più di un cartellino giallo. Dopo otto minuti la W3 Maccarese colpisce un’incredibile traversa da lontanissimo trovando un impreparato Pulidori. Lo stesso numero uno amaranto si riscatta però immediatamente con un miracolo sulla respinta di Ciorciolini che ai fini del risultato risulterà decisiva. I minuti poi scorrono e la W3 Maccarese prova il tutto per tutto per provare a portarsi in vantaggio, ma tra spazzate e uscite palla al piede, gli amaranto resistono agli attacchi avversari portandosi a casa la partita. La corsa alla Serie D può continuare, come già detto l’importante era vincere, ma che fatica e, soprattutto, che sofferenza.

Pulidori 6.5: Croce e delizia. Palmiero 5.5: Ancora fuori condizione (dal 60’ Petronelli 6.5). Ghinassi 6: Gestisce con estrema serenità. Russo 6.5: L’anticipo da ultimo uomo sul difensore vale una rete. Giuliani 6: Non sbaglia niente. Apolloni 6.5: È ovunque. Luci 5.5: Appannato e impreciso. (Dal 34’ Gargiulo 6).Pecchia 6: Appannato. (Dal 75’ Franzoni sv). Frati 7: Era il più atteso. (Dal 60’ Giampà 6.5). Vantaggiato 5.5: Oggi non incanta.Torromino 5.5: (Dal 71’ Bellazzini 5.5.

Filippo Ciapini