La crisi del Livorno, parla Spinelli jr: "Breda rischia? Non voglio pensarci"

L'amministratore delegato è amaraggiato, ma ha fiducia nel Livorno: "Disputeremo un grande derby e ci rialzeremo"

La delusione degli amaranto dopo la sconfitta a Frosinone

La delusione degli amaranto dopo la sconfitta a Frosinone

Livorno, 22 ottobre 2019 - L’amministratore delegato del Livorno, Roberto Spinelli, interviene sulla sconfitta a Frosinone. Spinelli, che sensazioni ha avuto dopo la partita? "Altre volte abbiamo perso per nostre colpe, questa decisione dell’arbitro invece non è stata delle più accorte, diciamo così. Capisco che c’è un regolamento e il tocco di mano c’è, ma Morganella era di spalle e ha pure subito una mezza spinta". Il Livorno ha preso un altro gol allo scadere... "Quello che in parte mi conforta è che i ragazzi mi sembrano sulla buona strada, perché hanno fatto una prestazione discreta anche a Frosinone. L’impegno c’è, la giusta tensione pure, abbiamo ritrovato anche un po’ di serenità dietro buttando qualche palla in tribuna. Certo, qualche errorino continuiamo ancora a commetterlo, ma ci può stare. Secondo me arriviamo al derby nel migliore dei modi, con la giusta cattiveria. Oggi ogni giocatore e ogni tifoso amaranto è arrabbiatissimo, quindi bisogna sfoderare una prestazione che deve restare negli annali. La partita con il Pisa deve essere il nostro momento di svolta". In caso di sconfitta sabato l’allenatore Breda salterà? "Non voglio neanche prendere in considerazione questa ipotesi. Sono convinto che la squadra farà una grandissima prestazione, raccogliendo quello che ci è mancato nelle ultime quattro partite. Il Pisa non va sottovalutato, ma non possiamo sottovalutare nessuna squadra perché siamo ultimi in classifica. Dobbiamo iniziare a giocare per fare punti, avere più concretezza e la cattiveria che avevamo nel finale dell’anno scorso. Quello che non accetto di queste ultime quattro partite è il fatto di non portare a casa i risultati: a 5’ dalla fine della partita servono anche un po’ di espedienti, come mettersi alla bandierina, buttare le palle in tribuna, perdere un po’ di tempo. Lo fa la Juventus, non vedo perché non dovremmo farlo anche noi. Dobbiamo imparare a difendere alla morte il risultato perché anche il punto è importante». Avanti con Breda, dunque, almeno fino al derby. Con la speranza davvero che arrivi una vittoria utile a rilanciare il Livorno in classifica e a far risalire l’entusiasmo di una piazza che sta cadendo quasi in depressione. © RIPRODUZIONE RISERVATA