Manca un solo giorno al derby tra Arezzo e Unione Sportiva Livorno 1915. La gara, in programma domani alle 14.30 al Città di Arezzo, vede gli amaranto reduci da una settimana complicata, ma estremamente stimolante. Dall’esonero di Lorenzo Collacchioni fino al dietrofront della società, dopo aver ascoltato le richieste della squadra, i giorni successivi al ritorno del mister amaranto ha visto i suoi ragazzi allenarsi al 110% consapevoli non solo di essersi presi delle enormi responsabilità, ma anche di non aver reso al massimo nelle ultime uscite di campionato. Perché è vero che da un lato le ultime scelte tattiche non hanno mai premiato il gioco degli amaranto che, seppur vincendo, non brillavano per azioni spettacolari e tiri davvero pericolosi, ma la squadra comunque faceva fatica ad aumentare i ritmi della gara e, a tratti, appariva anche vistosamente in affanno dal punto di vista della condizione fisica. Il fulmine a ciel sereno che ha colpito la casa-amaranto ha così scosso l’ambiente che dovrà trasformare tutto quello che è successo in rabbia positiva. US Livorno che però dovrà fare i conti con una defezione last minute. Se Mattia Lucarelli, Simone Lo Faso e Jacopo Giuliani sono rientrati in gruppo dopo gli infortuni più o meno lunghi, soprattutto per quanto riguarda quest’ultimo, si è aggiunta in questi giorni la defezione di Saimon Rodriguez che, salvo sorprese, partirà dalla panchina o addirittura verrà tenuto a riposo. Oltre a lui il lungodegente Lorenzo Pecchia. È così che il "nuovo", si fa per dire, US Livorno di mister Lorenzo Collacchioni si presenterà con il 3-5-2 composto da Gabriele Fogli in porta con Michele Russo, Andrea Fancelli e Francesco Karkalis al centro. A centrocampo Riccardo Cretella, capitan Andrea Luci e Cristian Belli faranno da filtro tra difesa e attacco mentre, sugli esterni, Mattia Lucarelli e Andrea Bruno saranno chiamati agli straordinari correndo per la fascia in fase offensiva e difensiva. In avanti spazio a Francesco Neri e Simone Lo Faso per una coppia d’attacco veloce, rapida ed estremamente tecnica pronta a inserirsi tra le linee avversarie.
Filippo Ciapini