Livorno, test col Castelfiorentino La squadra si prepara alla serie D

Il Figline intanto commenta la decisione e sottolinea "Vertici societari estranei ai fatti"

L’Unione Sportiva Livorno 1915, prosegue con gli ultimi giorni di ritiro a Pievepelago dove, in attesa dell’ufficialità della promozione in Serie D, si prepara all’inizio di stagione, fissato eventualmente per il 21 agosto con la gara di Coppa Italia, con l’ultimo allenamento congiunto di queste intense due settimane. All’Armando Picchi, infatti, stasera alle 17.30 la squadra di mister Lorenzo Collacchioni sfiderà il Castelfiorentino, che ha militato lo scorso anno nello stesso girone di Eccellenza. Una partita che dovrà essere un ulteriore slancio a una rosa che è partita col piede giusto e con l’atteggiamento che ogni tifoso vorrebbe vedere dai calciatori che scendono in campo. Pressing alto, lotta su ogni pallone e movimenti offensivi interessanti. L’US Livorno è pronta per la Serie D, adesso, resta soltanto da rinforzare l’organico e garantire all’allenatore Lorenzo Collacchioni innesti di qualità.

Intanto, dopo la sentenza del tribunale federale toscano, arriva la replica del Figline 1965 che, dopo la sentenza relativa alla partita scandalo tra i gialloblù e il Tau, è stato retrocesso all’ultimo posto del girone della Poule Promozione con la conseguente revocazione della promozione in Serie D. La società fiorentina, che ha visto inoltre dure inibizioni e squalifiche ai danni di dirigenza, allenatore e calciatori, ha scritto e pubblicato sui propri canali social un comunicato ufficiale dove ha espresso la completa estraneità dei fatti dei vertici societari: "La Società ASD Figline 1965 comunica che preso atto della decisione del Tribunale Federale, con il proscioglimento del Presidente Simone Simoni dall’accusa di illecito sportivo, ha sancito la totale estraneità dei Vertici Societari dalla ideazione, progettazione ed esecuzione dei noti fatti relativi alla gara Tau Figline 11 Maggio scorso, restituendo così alla Società l’onore da più parti, con troppa superficialità e sommarietà di giudizi fino ad oggi messi in discussione". Il comunicato poi prosegue: "Quanto alla omessa denuncia ed alle altre decisioni del Tribunale gli Avvocati Bagattini e Renzi valuteranno le attività da compiere una volta rese note le motivazioni del Tribunale".