Luci riabbraccia il Livorno "Qui mi sento a casa"

La presentazione ufficiale del capitano che rientra nel club amaranto. Ora punta al record di Mauro Lessi che ha collezionato 369 presenze

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Fa strano vedere tutte quelle maglie accanto al tavolo delle presentazioni. Il ventuno, il dieci, l’otto e adesso il ventotto. Andrea Luci è quella persona che speri non si allontani mai dalla città di Livorno, che lo vorresti vedere correre sempre in mezzo al verde del ‘Picchi’. Eppure il destino aveva deviato un attimo la strada, direzione Carrara. Le due partite con la maglia giallo blu furono davvero strane, si respirava un’atmosfera diversa, non tornava qualcosa. Luci però in testa aveva solo un colore, Livorno invece ha sempre voluto riabbracciare Andrea e non appena c’è stata la possibilità le due metà di un cuore si sono finalmente unite: "Tornare è sempre stato il mio desiderio, volevo finire qua la mia carriera. Per una questione di correttezza ho rifiutato l’offerta a settembre perché dovevo portare rispetto a una società che mi aveva accolto – ha detto in occasione della sua presentazione - Per me in realtà non c’è mai stato questo stacco di un anno e mezzo". Dieci anni, Luci guarda le maglia e ripensa a tutti i momenti giocati con quella fascia sempre al braccio, dall’inferno della serie C fino alla serie A. Le ha fatte tutte e adesso è pronto a ripartire dall’Eccellenza, basta essere nel Livorno: "Forse è stato un bene retrocedere, adesso ripartiamo con una nuova società piena di entusiasmo e grandi ambizioni – ha continuato – Ho vissuto momenti di grande soddisfazione e altri meno belli, su tutti quello che successe a Piermario Morosini". Andrea Luci è un tifoso del Livorno, non si nasconde. Non lo ha mai fatto. La snervante impotenza di fronte a un lento declino, vedere gli amaranto soffrire in questi anni senza essere lì con loro deve essere stato molto frustrante. Non appena c’era la possibilità di un momento libero, Luci è pure venuto a vedere la sua squadra. A Ponsacco, nella partita che forse ha dato la svolta della stagione, sotto il diluvio, come chi ama davvero questa società. Fa strano parlare di un ritorno, come ha detto il club manager Igor Protti "La cosa strana è che se ne sia andata", ma non si guarda più al passato. Andrea Luci è tornato a sognare la sua quotidianità e adesso punta al record dei record, quelle inarrivabili 369 del grande Mauro Lessi: "Chiaramente lo vorrei battere, è un obiettivo che voglio superare". Il capitano amaranto non smette di porsi traguardi, adesso più che mai riportare il Livorno dove merita è la sua priorità. Adesso è fermo a 339 gettoni, a soli trentuno dalla leggenda, perché storia lo è già.

Filippo Ciapini

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