Picchi e Pro Livorno È il momento della svolta

Analisi e bilancio di metà stagione per le due squadre d’Eccellenza. Gli obiettivi minimi: la salvezza per gli amaranto, i play-off per i biancoverdi

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Non è stato un inizio stagione 2022-23 positivo per le squadre livornesi di Eccellenza. Proprio come l’Unione Sportiva Livorno 1915 sia la Pro Livorno 1919 Sorgenti che l’Armando Picchi Calcio sono partite con tantissime aspettative e buone volontà salvo però incontrare qualche difficoltà nel corso delle giornate di campionato.

La squadra bianco-verde-amaranto nel corso del mercato estivo aveva messo a segno colpi da novanta tanto da preoccupare non poco l’ambiente amaranto nel caso avessero giocato nella stessa categoria. L’attacco composto da Gabriele Falchini e Filippo Moscati, a centrocampo l’arrivo di Elia Chianese. Tutto portava a un campionato vinto con facilità.

Eppure qualcosa è andato storto e la società si è ritrovata a oscillare tra la dodicesima e la nona posizione per gran parte di questo primo giro di boa. Adesso, grazie anche a un’importante rivoluzione del mercato invernale che ha visto nuovi arrivi di esperienza come Giacomo Rossi, tornato a casa dopo una parentesi all’US Livorno, e il portiere Alberto Serafini dal Cenaia, l’obiettivo sarà quello di entrare ufficialmente in zona playoff e, perché no, agganciare la prima posizione. Dalla Cuoiopelli infatti distano soli sette punti e, come insegnato all’US Livorno lo scorso anno, può succedere tutto.

Nello stesso girone invece c’è l’Armando Picchi di mister Nicola Sena, autore di una splendida e tranquilla salvezza nella stagione 2021-22. Quest’anno le cose sono ben diverse. Il mercato al risparmio e tendente a una linea verde non ha raccolto i propri frutti. Nonostante gli ottimi segnali nel derby di Coppa proprio contro la Pro Livorno 1919 Sorgenti, l’Armando Picchi non è riuscita a ingranare la marcia finendo per posizionarsi ultima in classifica con soli sei punti all’attivo. Il dato poco confortante sono le zero vittorie all’attivo, ma la squadra di mister Sena ha storicamente dimostrato di compattarsi nei momenti difficili. L’obiettivo sarà quello di raggiungere e superare il Tuttocuoio, fermo a tredici punti, per l’unico posto in zona playout. Come per la "cugina", il traguardo sarà difficile, ma non impossibile.

Il girone di ritorno dunque sarà fondamentale per entrambe le compagini che, anche con un mercato di riparazione importante, cercheranno in tutti i modi da una parte, di risalire in Serie D, dall’altra invece, di mantenere l’Eccellenza.

La parola, però, come sempre andrà al campo.

Filippo Ciapini